È in programma domani, martedì 29 agosto, la sfida con i Kapfemberg Bulls. L’amichevole con il team austriaco sarà l’incontro d’esordio della 20ª edizione della Basketball Summer League, organizzata dall’Associazione Che Spettacolo. Palla a due alle 20 al PalaPaliaga di Monfalcone.
Coach Jamion Christian ha presentato il match, facendo anche il punto sull’andamento della preseason, che ha già visto i biancorossi impegnati nel match amichevole con Brigham Young. Di seguito le sue parole.
È da poco iniziata la preparazione, che ha visto la tua squadra già impegnata nell’amichevole con Brigham Young lo scorso 22 agosto al PalaTrieste: come stanno andando questi primi giorni di preparazione alla stagione 2023/2024?
“Questi primi giorni sono stati davvero entusiasmanti, sia a livello personale che a livello di squadra con i ragazzi e lo staff. Essere qui in Italia per me è un’esperienza nuova e sto cercando di viverla al massimo. La partita con BYU è stata importante per capire a che livello ci troviamo oggi, comprendere gli errori commessi e dove migliorare. Ma anche renderci conto di ciò che invece abbiamo fatto bene”.
Domani vi aspetta un’altra amichevole, quesya volto con Kapfenberg, all’interno del circuito BSL che è un circuito storico del nord est italiano. Che cosa ti aspetti di vedere rispetto al primo match?
“Ciò che mi aspetto di vedere dai ragazzi in campo è lo spirito di squadra, il cercarsi reciprocamente e acquisire una certa rapiditià nel gioco. Sarà una gara impegnativa dal punto di vista fisico e dovremo mettere in campo le nostre abilità. Vogliamo continuare a crescere giorno dopo giorno e costruire una mentalità di gioco solida. Non vedo l’ora di scendere in campo con i ragazzi”.
Avrete la possibilità di confrontarvi con un team austriaco: quanto è importante, in preseason, misurarsi anche contro avversari di “cultura cestistica” differente?
“È importante misurarsi con squadre forti e competitive, soprattutto quando provengono da altri campionati. Confrontarsi con altre culture cestistiche è un valore aggiunto, un’opportunità per crescere, alzare il livello di competitività e, come dicevo prima, vedere a che punto siamo nella nostra preparazione”.
Che cosa ti aspetti da questa stagione cestistica per Trieste?
“Dobbiamo pensare giorno per giorno, la nostra preparazione è iniziata da troppo poco tempo per dire cosa ci aspettiamo. Dobbiamo però essere consapevoli che siamo un’ottima squadra, con giocatori di livello, ognuno nel suo percorso di carriera. Ciò a cui tengo molto è trasmettere alla squadra lo spirito di questa città, fatta di persone che lavorano duro e che non mancano di far sentire il proprio calore e il proprio supporto. Sono rimasto molto colpito dall’atmosfera del PalaTrieste e dalla passione che respira in città per questo sport e questi colori. Dovrà essere il nostro valore aggiunto per occupare posizioni di classifica importanti”.
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