Alessandro Pajola ha rilasciato un’intervista ai microfoni del Corriere dello Sport parlando della partita di oggi, alle ore 18.00 contro l’Ungheria e della Nazionale, aprendo anche una parentesi sul rivedere in campo Achille Polonara dopo la malattia affrontata. Di seguito le dichiarazioni del giocatore della Virtus Segafredo Bologna.
Sulla partita contro l’Ungheria: “Bisognerà limitare al massimo i loro leader che non sono solo pericolosi individualmente ma sanno anche mettere in partita il resto della squadra. Hanno degli esterni molto fisici e dovremo giocare duro. Come sempre sarà importante l’approccio. Dobbiamo lavorare su noi stessi, sulla nostra testa. Lo sappiamo bene che scendere in campo con un pizzico di presunzione sarebbe controproducente. Sono sicuro che non accadrà”.
Senza Datome e Melli: “Di Gigi lo sapevamo dal Mondiale, però alla fine è sempre presente nel suo nuovo ruolo. I suoi consigli, la sua esperienza, sono ancora al servizio della Nazionale. Di Nik ci spiace è ovvio, ma dobbiamo cavarcela anche senza di lui. Questo gruppo ormai ha basi solidissime e le assenze non potranno mai essere un alibi. Abbiamo nel DNA tanta sicurezza e di leader ce ne sono un sacco”.
Su Polonara: “È stupendo che, sfruttando l’assenza di Nik, possa giocare la partita come capitano. Lo abbiamo anche un po’ preso in giro per questo ruolo così importante. La realtà è che si merita una soddisfazione così dopo quei giorni bui. So bene cosa ha provato essendogli stato vicino, ora rivederlo con quelle esultanze speciali dopo un canestro o una bella giocata è una gioia per tutti”.
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