Intervistato su La Repubblica da Luca Chiabotti per la rubrica “Uomini e Canestri”, Zach LeDay ha presentato la serie playoff tra Olimpia Milano e Virtus Bologna. Queste le sue dichiarazioni più salienti:
«Sono arrivati primi per un motivo e noi dobbiamo essere pronti ad affrontarli con la mentalità degli underdog, degli sfavoriti. Dovremo lottare su ogni possesso, combattere su ogni pallone e in ogni situazione per dimostrare che ci meritiamo di essere arrivati in semifinale, pronti a giocarcela partita dopo partita per andare avanti. Sono pronto a combattere per la squadra e per qualsiasi cosa l’Olimpia abbia bisogno da me, usare il mio corpo per fermare gli avversari. Dobbiamo lottare per vivere e guadagnarci un’altra opportunità: è la mentalità del guerriero. Ogni partita è stata differente, ci sono stati cambi di organico, giocatori che entravano e uscivano, tanti infortuni. Anche adesso noi saremo privi di Josh Nebo, l’unica cosa che sappiamo è che sarà una sfida molto dura, con una avversaria di Eurolega: dovremo essere resilienti e stare assieme qualsiasi difficoltà si presenti».
Questa poi una breve analisi di LeDay sul roster bolognese: «Sono molto forti nel post-up, il gioco spalle a canestro, non solo con Shengelia e Clayburn ma anche con le guardie, come Hackett. In quella situazione muovono la palla molto bene e nascono, in uscita, anche molti palloni per i loro tiratori da tre punti come Belinelli, ai quali hanno aggiunto anche Taylor. Poi c’è Cordinier che è un grande difensore ma anche uno che attacca sempre il canestro. Dovremo essere pronti a sostenere sfide molto fisiche ma anche tatticamente complicate quindi non possiamo fare altro che lottare su ogni possesso, ogni palla vagante».
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