Due squadre ferite in modo diverso nelle gare di ieri si daranno battaglia all’Unipol Forum domani sera per alimentare l’obiettivo di raggiungere la post-season di questa folle regular season in cui una vittoria in più o in meno vale un numero insolito di posizioni in classifica, tanto che la quota playoff o play-in si è alzata in modo imprevedibile. Lo scorso anno, le squadre che collezionarono 17 vittorie entrarono nei play-in; quest’anno non è certo neppure che bastino 18 successi. L’Olimpia riceve il Barcellona in un’arena che si avvia verso il tutto esaurito o quasi per una sfida che vale tantissimo. Nella gara giocata a inizio stagione a Barcellona, l’Olimpia vinse con 13 punti di scarto, ma a questo punto della stagione è improbabile che sia sufficiente proteggere la differenza canestri. Serve una vittoria, per non condannarsi a dipendere dagli altri risultati per prolungare la stagione. Al di là di ogni retorica, è una partita da vincere. Ambedue le squadre non la affrontano al meglio: il Barcellona è senza Jan Vesely, l’Olimpia è senza Josh Nebo; martedì il Barcellona ha perso per un infortunio gravissimo Chimezie Metu, l’Olimpia giocherà senza Fabien Causeur che si è bloccato alla schiena nel finale della gara di Madrid. Sarà anche una partita emotiva per il ritorno a Milano di Kevin Punter; per il semplice scontro tra Nikola Mirotic e Leandro Bolmaro e la loro ex squadra, il Barcellona. Ma su tutto prevalgono gli interessi di classifica, il peso che la gara avrà sulla graduatoria finale. Sarà insomma una battaglia. Poi ne seguiranno altre, anche se per l’Olimpia non ci saranno altri scontri diretti, ma questa è la partita da vincere.
NOTE – Olimpia Milano-Barcellona si gioca giovedì 27 marzo alle ore 20:30 all’Unipol Forum. Clicca qui per acquistare i biglietti.
GLI ARBITRI – Ilija Belosevic (Serbia), Luka Kardum (Croazia), Eduard Udyanskyy (Gran Bretagna).
COACH ETTORE MESSINA– “Affrontiamo una squadra esplosiva in attacco grazie alle sue guardie e all’energia di un giocatore come Jabari Parker per fare un esempio. Contro questo tipo di squadra, presentare una difesa all’altezza del livello della competizione e dell’importanza che riveste una partita probabilmente decisiva, è essenziale per aumentare le chance di imporsi”.
BARCELLONA OUTLOOK – A causa di infortuni, in diversi momenti della stagione, il Barcellona non dispone di Nicolas Laprovittola, Juan Nunez, Chimezie Metu e Jan Vesely che comunque dovrebbe essere prossimo al ritorno in campo. Il playmaker è il ceco Tomas Satoransky, 388 presenze NBA, che segna poco (5.2 punti per gara) ma fa segnare tanto (5.6 assist di media). La guardia, il giocatore faro della squadra, è Kevin Punter, rientrato da un infortunio alla spalla, 16.8 punti e 3.2 assist di media, il 40.2% nel tiro da tre. L’ala piccola è Alex Abrines (174 partite NBA), 5.1 punti per gara con il 38.5% nel tiro da tre. L’ala forte è Jabari Parker (310 presenze NBA con 14.1 punti di media, scelto al numero 2 del draft del 2014), 13.8 punti e 4.1 rimbalzi di media, 57.4% da due, 39.7% da tre. Il centro dovrebbe essere Willy Hernangomez (anche lui con 344 gare NBA in carriera) che può giocare sia da centro che da ala forte: segna 7.9 punti per gara con il 64.8% da due, grazie al suo gioco in post basso e alla forza che esprime a rimbalzo d’attacco (1.7 in meno di 15 minuti sul campo; sono 4.1 in totale). L’alternativa è il 2.23 Youssoupha Fall, meno di dieci minuti di media ma 3.9 punti con il 69.4% da due. Ad ogni modo, il Barcellona è una squadra profonda. Nonostante le assenze, ha guardie esperte come il nazionale Dario Brizuela (9.2 punti per gara con il 44.1% nel tiro da tre), un giocatore di grande energia e agonismo. Avrà spazio anche Dame Sarr, giovane nazionale italiano. Come ala piccola (ma può anche spostarsi nel ruolo di 4 in un quintetto più perimetrale), Justin Anderson sta producendo una stagione di alto livello con 7.1 punti segnati a partita, il 67.1% da due e il 40.3% da tre. Un’altra opzione tra i lunghi è Joel Parra (4.0 punti e 2.0 rimbalzi di media).
I PRECEDENTI Vs BARCELLONA – Barcellona e Olimpia si sono incontrate 30 volte nella loro storia. Il record attuale è 15-15. A Barcellona, la squadra blaugrana ha un bilancio favorevole di 8-6; a Milano, l’Olimpia è 9-6; 1-0 Barca in campo neutro. Negli anni recenti ci sono state alcune vittorie eclatanti dell’Olimpia sul Barcellona e anche qualche sconfitta dolorosa. Nel 2014, l’EA7 si impose con un clamoroso 91-63 ispirato dai 24 punti di Alessandro Gentile. Nel 2017/18, l’Olimpia vinse ambedue le partite, la prima in casa 78-74 con 19 punti di Jordan Theodore e la seconda in trasferta 83-81 con canestro decisivo di Dairis Bertans a cinque secondi dalla fine. Andrew Goudelock segnò 20 punti, Arturas Gudaitis ne aggiunse 16 con 7/7 dal campo. La doppietta è riuscita ancora nel 2021/22 e nel 2023/24 (a Barcellona, l’Olimpia ha vinto 90-86 con 21 punti di Devon Hall e 15 di Diego Flaccadori; a Milano si è imposta 74-70 con 23 punti di Shavon Shields). Quest’anno, l’Olimpia ha vinto a Barcellona 94-81, con 33 punti di Zach LeDay. Nel 2021, il Barcellona in campo neutro, a Colonia, nella semifinale di EuroLeague, si impose 84-82. Decisivo fu il canestro di Cory Higgins allo scadere. Scavando nel passato: nella stagione 1987/88, le due squadre si affrontarono nella Coppa Intercontinentale di Milano: il Barcellona vinse la partita del torneo eliminatorio, ma l’Olimpia si impose 104-94 nella finale assicurandosi il trofeo. Poi nella stessa stagione si affrontarono in Coppa dei Campioni: il Barcellona vinse ambedue gli scontri ma non conquistò l’accesso alle Final Four e in quella stagione l’Olimpia vinse la sua terza Coppa dei Campioni.
LA BARCELLONA CONNECTION – Nikola Mirotic ha giocato quattro stagioni di EuroLeague con il club blaugrana con 127 presenze, tutte in quintetto, tre Final Four, 2.136 punti segnati, 16.8 di media. Leandro Bolmaro è stato portato in Europa dall’Argentina proprio dal Barcellona: in EuroLeague, ha giocato 36 partite con 99 punti. Nel Barcellona, da quest’anno milita Kevin Punter che ha giocato un anno all’Olimpia con una Supercoppa, una Coppa Italia e le Final Four del 2021. Giocò 36 partite in EuroLeague con 515 punti segnati.
Commenta
Visualizza commenti