L’Olimpia Milano è uscita sconfitta dal big match di LBA contro la Trapani Shark. Di seguito vi riportiamo le dichiarazioni di coach Ettore Messina in conferenza stampa.
Il commento sul match: “Complimenti ad Antonini, a Repesa ed ai suoi giocatori hanno vinto con merito, complimenti al pubblico entusiasta e corretto. Noi partita di grande impegno, ma di poca lucidità. Abbiamo fatto errori che di solito non facciamo, buttato via dei palloni quando avevamo l’inerzia. Le 18 palle perse sono troppe, merito anche alla difesa di Trapani, ma l’impressione è che abbiamo affrettato tante cose. Abbiamo riaperto la partita tante volte, poi due appoggi e due triple sbagliate, quando la partita si poteva riprendere in mano. Sappiamo sarà un playoff in salita, ma con il recupero di Nebo ed una migliore condizione fisica possiamo dire la nostra”.
I problemi a rimbalzo: “Abbiamo subito a rimbalzo, in questo l’assenza di Diop e i minuti limitati di Nebo sono stati probabilmente un fattore. Le palle perse sono state molto gravi, spesso avvenute in transizione, in cui potevamo segnare e invece l’hanno fatto loro. Però ripeto l’impegno è stato quello necessario”.
Le difficoltà dei playmaker: “Io non credo le palle perse siano stato frutto di disattenzione o superficialità, ma molta voglia di far bene e, anziché andare più piano, abbiamo istintivamente accelerato. Abbiamo due playmaker giovani, di grande talento e di grande futuro. Però quando non hai 30 anni ed esperienza non è facile e loro due hanno alzato il ritmo, quando serviva controllare un po’ più. Ma miglioreranno e lo faranno”.
Il cammino dei playoff: “Sarà duro. Noi dovremo finire quinti e avremo tre serie di playoff, ammettendo di arrivare in finale, con la bella fuori casa. Un percorso molto duro, dovremo essere molto pronti”.
Concorrenza allargata in LBA: “Se le sfighe vengono agli altri meglio, però per il bene della pallacanestro questo e altro”.
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