La Coppa Italia “allungata” su cinque giorni complessivi per il secondo anno consecutivo comincia a Torino mercoledì 15 febbraio e tocca proprio all’Olimpia “battezzarla” come testa di serie numero 1 del tabelloneLa Coppa Italia “allungata” su cinque giorni complessivi per il secondo anno consecutivo comincia a Torino mercoledì 15 febbraio e tocca proprio all’Olimpia “battezzarla” come testa di serie numero 1 del tabellone, ripetendo l’esperienza pesarese dell’anno passato. L’avversaria è Brescia che lo scorso anno venne affrontata all’altezza della semifinale. Quest’anno invece l’unico precedente risale alla partita di esordio in campionato, quindi oltre quattro mesi fa. L’Olimpia, a lungo sotto nel punteggio, rimontò e andò in fuga nel quarto quarto, salvo subire a sua volta la furiosa rimonta bresciana, respinta sulla sirena da una stoppata di Nicolò Melli su Kenny Gabriel. L’Olimpia difende il trofeo conquistato sia nel 2021 a Milano che nel 2022 a Pesaro. Non ha mai vinto la Coppa Italia tre volte consecutive, ma l’ha conquistata otto volte nella propria storia. A Torino, l’ha vinta nel 1972 mentre nel 2011 venne eliminata da Avellino e nel 2012 in semifinale da Siena. Inutile guardare oltre il quarto di finale. La Coppa Italia è una competizione in cui gli errori non sono permessi e occorre essere sempre al massimo. Brescia nel corso della stagione ha pagato numerosi infortuni: il playmaker Troy Coupain è ancora fuori, John Petrucelli, americano schierato da italiano è rientrato da un paio di partite, e il centro Michael Cobbins potrebbe ritornare proprio nella gara di Torino. L’Olimpia arriva a questa Coppa Italia sulla scia di cinque vittorie consecutive, tre in campionato (Trento in casa; Trieste e Varese fuori) e due in EuroLeague.
NOTE – Si gioca mercoledì 15 febbraio alla Alpitour Arena di Torino, palla a due alle ore 18:00, diretta su Eleven, DMax, Eurosport 2.
GLI ARBITRI – Saverio Lanzarini, Tolga Sahin, Alessandro Perciavalle.
COACH ETTORE MESSINA – “Affrontiamo una competizione che abbiamo vinto negli ultimi due anni e vorremmo ovviamente vincere ancora, ma come sempre in questo tipo di tornei tutte le partecipanti hanno la chance di arrivare fino in fondo. Noi per il momento non pensiamo alla Coppa Italia ma solo alla partita con Brescia, che in campionato ci ha messo in grande difficoltà, ha giocatori di talento ed esperienza, e gradualmente sta recuperando gli infortunati. Nelle gare ad eliminazione diretta sono decisive le piccole cose, quindi limitare le palle perse, non concedere rimbalzi d’attacco, non permettere all’avversario di andare troppo in lunetta o di segnare canestri facili in transizione. La nostra partita dobbiamo costruirla su queste piccole cose”.
BRESCIA – Con un record di 7-7, Brescia è in piena zona playoff di Eurocup, ad una vittoria dal quarto posto che le consegnerebbe il vantaggio del campo nel primo turno. In Eurocup ha vinto le ultime due partite, in trasferta a Bourg e poi in casa contro il Cluj. Amedeo Della Valle con 15.8 punti per gara è l’ottavo realizzatore della competizione, il sesto per valutazione media, mentre Kenny Gabriel è il nono rimbalzista difensiva e David Moss, pur tirando molto poco, attualmente figura al primo posto nella classifica del tiro da tre con il 61.1%. In campionato, Brescia ha perso le ultime sei gare, ma è una striscia falsata da calendario (ha giocato a Varese e Bologna, contro una squadra in grande forma come Sassari) e dagli scarti. Tre sconfitte sono arrivate entro i cinque punti di scarto e una di sei, a Bologna, gara in cui Brescia è stata avanti anche nell’ultimo quarto. Della Valle anche qui è l’uomo di punta (16.1 punti di media), è quarto assoluto nei falli subiti (4.7) e poi il migliore nel trasformare in punti i viaggi in lunetta (6.8 tentativi per gara, 93.6% di realizzazione). John Petrucelli, prima di infortunarsi, aveva un rendimento da star (19.3 punti per gara con il 53.8% da tre). È rientrato da un paio di settimane. Vanta anche 1.5 palle rubate di media a conferma delle sue qualità di giocatore a due dimensioni. L’ala Kenny Gabriel è un grande tiratore (36.2% da tre su oltre cinque tentativi per gara), aggiunge 10.2 punti a partita ma soprattutto 7.2 rimbalzi a partita. Anche in campionato è uno dei più solidi rimbalzisti difensivi (terzo con 6.1). Il playmaker del quintetto è lo sloveno Aleksey Nikolic, che aveva cominciato la stagione a Sassari, e sta segnando 7.3 punti per gara con 2.8 assist in 20 minuti esatto sul campo. Tra le guardie, la rotazione prevede CJ Massinburg (9.6 punti di media, 34.4% da tre), il veterano David Cournooh (8.9 punti per gara, 37.3% da tre) più Tommaso Laquintana. All’ala piccola, l’alternativa a Petrucelli è David Moss, dieci presenze in quintetto, 2.8 punti di media in 13.4 minuti. Nel settore lunghi oltre all’ala forte Gabriel, ci sono nella posizione di centro Tai Odiase (9.2 punti, 4.2 rimbalzi per partita), un grande atleta che è anche quarto nel tiro da due (63.6%), e Michael Cobbins (5.1 punti e 4.9 rimbalzi per gara). La rotazione è completata da Chris Burns (2.1 punti e 2.2 rimbalzi a partita) e Nicola Akele (3.4 punti, 2.6 rimbalzi di media). Il settimo straniero è l’ala piccola Ryan Taylor.
I PRECEDENTI VS. BRESCIA – Nella storia Milano e Brescia si sono incontrate 41 volte con 33 successi di Milano e otto di Brescia. L’Olimpia è 19-2 in casa e 13-6 in trasferta. Il bilancio comprende la semifinale di Supercoppa 2018 che si è giocata a Brescia ma va considerata campo neutro, 81-59 il risultato a favore dell’Olimpia; e la semifinale di Coppa Italia del 2022 vinta ancora dall’Olimpia a Pesaro con il punteggio di 69-63 (22 punti sono stati segnati da Sergio Rodriguez). Le squadre si sono affrontate due volte nei playoff scudetto. Nel 1981/82, quarti di finale, l’allora Cidneo proveniva dal campionato di A2. Il Billy vinse 2-1 nella sua corsa verso lo scudetto ma perse comunque a Brescia, 78-71. Nel 2018, l’Olimpia ha eliminato Brescia nella semifinale scudetto vincendo 3-1 con due successi in campo esterno con 24 punti di Mindaugas Kuzminskas in Gara 4. L’unica vittoria di Brescia fu in Gara 1 a Milano (85-82). Lo scorso anno, le due squadre si sono divise gli scontri di campionato e come detto l’Olimpia ha vinto in Coppa Italia. Quest’anno, nella prima giornata di campionato, a Milano, l’Olimpia ha vinto 78-77
LA BRESCIA CONNECTION – David Moss, il capitano della Germani, ha giocato a Milano due anni nelle stagioni 2013/14 e 2014/15, vincendo lo scudetto numero 26. Nel 2014 con l’Olimpia ha giocato i playoff di EuroLeague. Christian Burns ha giocato a Milano due stagioni vincendo la Supercoppa 2018. Infine, c’è Amedeo Della Valle, anche lui vincitore della Supercoppa 2018. In campionato, ha giocato un totale di 48 gare con l’Olimpia. Nell’Olimpia, l’unico ex è Naz Mitrou-Long che ha giocato a Brescia nella stagione passata aiutandola ad arrivare alla semifinale di Coppa Italia e a chiudere al terzo posto la stagione regolare.
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