Dopo una settimana in cui ha riportato la propria difesa ai livelli abituali e forse anche oltre (i 52 punti concessi a Valencia, con la tara delle assenze, rappresentano la quinta miglior prova difensiva della sua storia in EuroLeague), l’Olimpia si dirige a Scafati con l’obiettivo di prolungare il suo momento positivo. Affronta però una squadra in eccellenti condizioni di forma il cui attacco si sta esprimendo a livelli altissimi guidato da un’ala forte, Kruize Pinkins, che sta accumulando cifre spettacolari sia in termini di quantità che di qualità. Ma non è l’unico di una squadra che si è salvata all’ultimo turno la passata stagione ma chiaramente intende marciare con un altro passo, forte di una panchina non indifferente nella quale trovano posto tre veterani non solo del campionato italiano come Alessandro Gentile, David Logan e Janis Strelnieks. L’Olimpia è partita per Scafati in treno, con stop a Napoli, e da lì raggiungerà Bologna per la battaglia di EuroLeague di martedì prossimo. Billy Baron resta indisponibile.
NOTE – Givova Scafati-EA7 Emporio Armani Milano domenica 12 novembre alle ore 17:00 a Scafati con diretta su DAZN.
COACH MARIO FIORETTI – “Giochiamo contro l’attacco che sta registrando mi migliori numeri del campionato sia di squadra che individuali. Scafati ha talento sia nel reparto delle guardie che nel settore dei lunghi. Per noi sarà molto importante continuare a mostrare i miglioramenti che abbiamo visto nelle ultime partite e sarà importante farlo soprattutto sul versante difensivo”.
GLI ARBITRI – Carmelo Paternicò, Valerio Grigioni, Martino Galassi.
SCAFATI – Guidata dall’espertissimo Pino Sacripanti, Scafati ha un bilancio speculare 1-2 in casa e 2-1 in trasferta dove ha vinto a Pesaro e Treviso. In questo momento, è temibile soprattutto per la grande efficacia dell’attacco che produce 92.2 punti di media, il migliore in campionato, con sette uomini in doppia cifra media guidati da Kruize Pinkins i cui numeri sono irreali: 17.0 punti per gara, 70.3% da due, 53.8% da tre, più 6.5 rimbalzi di media. Al momento, è lui il giocatore trascinante della squadra, anche se occasionalmente sono emersi come nel turno precedente John Nunge (12.7 punti per gara, 5.7 rimbalzi, 41.9% da tre) e il grande vecchio David Logan (13.8 punti di media, 41.7% da tre su oltre otto tentativi), che generalmente parte dalla panchina. In quintetto con Pinkins e Nunge di norma figurano Demetre Rivers (11.7 punti di media), il play-guardia Gerald Robinson (11.3 punti di media, anche lui 41.2% da tre) e Riccardo Rossato (10.0 punti a partita, il 62.5% da tre). Oltre a Logan, il secondo quintetto è fortificato dal nuovo arrivato Janiks Strelnieks, lettone con grande esperienza in EuroLeague, che finora ha disputato due gare segnando 11.5 punti per gara con il 55.6% da tre, e da Alessandro Gentile (5.7 punti di media, 4.0 rimbalzi, il 56.7% da due). Un ruolo minore ma sempre attivo lo hanno il playmaker Jaizec Lottie e il centro Quirino De Laurentiis.
I PRECEDENTI VS. SCAFATI – Nella storia Milano e Scafati si sono affrontate sei volte. Il bilancio degli scontri diretti è 5-1, 3-0 a Milano, 2-1 a Scafati. Nella stagione 2006/07, l’Olimpia ha vinto 92-71 (20 Watson, 14 Gallinari) a Milano, ma ha perso 76-55 in trasferta. La stagione seguente ha prevalso 85-78 (21 Gallinari) e 92-88 a Scafati (24 Gallinari). In queste ultime due partite era impegnato Gigi Datome, allora a Scafati. Segnò 11 punti nella prima gara e 18 nella seconda. Lo scorso anno l’Olimpia ha vinto ambedue le partite, quella in trasferta si giocò però a Napoli.
LA SCAFATI CONNECTION – Alessandro Gentile, al primo anno a Scafati, ha giocato a Milano dal dicembre del 2011 fino alla stagione 2016/17. Durante la sua permanenza all’Olimpia, ha vinto due scudetti (2014 e 2016), giocato tre finali, ha vinto la Coppa Italia nel 2016 e la Supercoppa sempre nel 2016. Ha giocato 187 partite nel campionato italiano segnando 2.145 punti, ventunesimo di sempre, è quindicesimo per triple segnate, dodicesimo per tiri liberi convertiti, diciottesimo rimbalzista. Nella finale scudetto del 2014 è stato nominato MVP.
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