L’Olimpia, reduce da una settimana di grande intensità e dispendio fisico, in cui ha incontrato Olympiacos e Real Madrid per poi chiudere in trasferta anche nel campionato italiano con un’altra partita pesante a Tortona, affronta un’altra trasferta, questa volta a Berlino. L’Alba è 0-4 in EuroLeague, ma è un record ingannevole perché finora ha giocato tre partite su quattro in trasferta e in casa, contro Baskonia, è stata in corsa per il successo fino all’ultimo. È una squadra storicamente insidiosa, perché gioca ad alto ritmo, è aggressiva, profonda, e quando entra in ritmo crea grandi problemi agli avversari. In campionato, è reduce da una vittoria interna con Vechta, partita in cui ha cominciato male, scivolando sotto 23-6, per poi riemergere in modo energico e vincere nettamente. Coach Israel Gonzalez ha riposato l’esperto tiratore Matt Thomas. Matteo Spagnolo è stato il miglior realizzatore della squadra con 18 punti e cinque assist. L’Alba avvertirà l’urgenza di vincere dopo quattro sconfitte e l’Olimpia dovrà pareggiare questa prevedibile intensità. Rispetto alla settimana scorsa, dovrebbe essere disponibile per dare una mano l’ex di turno Maodo Lo, tre anni a Berlino, la sua città, e Nikola Mirotic, fermato in campionato, sarà di nuovo disponibile. Qualche opzione in più quindi per Coach Ettore Messina. Per Lo sarà anche la presenza numero 200 in EuroLeague.
NOTE – Alba Berlino-EA7 Emporio Armani Milano si gioca giovedì 26 ottobre alle 20:00 a Berlino. Diretta su Sky Sport e Dazn in streaming.
GLI ARBITRI – Emilio Perez (Spagna), Igor Dragojevic (Montenegro), Denis Hadzic (Croazia).
COACH ETTORE MESSINA – “L’Alba Berlino, con Coach Gonzalez, riesce sempre a schierare squadre molto aggressive e atletiche che giocano ad alto ritmo e forzano tante palle perse. Questa è un’area del gioco in cui noi dobbiamo migliorare, quindi sarà importante muovere la palla e in difesa contenere il loro uno contro. E’ una partita che presenta tanti temi, a cominciare dal ritorno a casa di Maodo Lo, che sarà di nuovo disponibile, e passando per l’interesse e la curiosità che suscita giocare contro due eccellenti promesse del basket italiano come Spagnolo e Procida”.
JOHANNES VOIGTMANN – “Non importa chi gioca per l’Alba, non dipendono mai dai singoli giocatori, loro hanno lo stesso sistema da anni, giocano duro, giocano in modo aggressivo, giocano veloce e fanno in modo che sia sempre difficile per tutti batterli, soprattutto a Berlino. Quindi dobbiamo restare concentrati, giocare duro per 40 minuti ed essere pronti a una serata impegnativa”.
L’ALBA BERLINO – Sono quattro le novità dell’Alba Berlino rispetto alla stagione scorsa: la guardia Sterling Brown (11.2 punti per gara) ha giocato 268 partite nella NBA in carriera (5.3 punti per gara); il playmaker Matteo Spagnolo, nazionale italiano in Coppa del Mondo, è un debuttante in EuroLeague (8.2 punti e 2.2 assist di media) ma lo scorso anno produceva 11.8 punti per partita in Eurocup a Trento; il tiratore Matt Thomas (8.8 punti per gara, 44.4% da tre) aveva esordito in EuroLeague al Panathinaikos la stagione scorsa; l’ala Justin Bean, uscito nel 2022 da Utah State, l’anno passato era in G-League a Memphis. Tra i confermati spiccano l’ala Tim Schneider (7.7 punti per gara), l’ala forte Louis Olinde (10.2 punti per gara, 69.2% da due, 38.5% da tre), alla quarta stagione a Berlino; e il centro Johannes Thiemann che sta producendo 11.2 punti di media con 8.0 rimbalzi e tira vicino al 42% da tre. Tra gli altri anche Gabriele Procida, la giovane guardia Malte Delow, Jonas Matisseck, il centro Kresimir Nikic. L’Alba non ha ancora utilizzato per infortunio il tiratore Marcus Eriksson, il centro Yann Wetzell e l’altro centro Khalifa Koumadije.
I PRECEDENTI VS. ALBA BERLINO – Nella versione odierna di EuroLeague, l’Olimpia ha incontrato l’Alba otto volte con un bilancio di 4-4 che diventa 5-5 se includiamo l’Eurocup 2015/16. La storia del confronto affonda le due radici nel 1995 quando Olimpia e Alba si affrontarono nella finale di Coppa Korac. Berlino per la prima volta vinse un titolo internazionale vincendo a casa sua 95-87 e pareggiando a Milano 87-87. Le due squadre si affrontarono anche nell’edizione della vecchia EuroLeague del 1996/97: l’Alba vinse a Milano 91-80, l’Olimpia si rifece nel ritorno espugnando Berlino 78-68. Se consideriamo quindi tutte le gare giocate tra le due squadre il bilancio diventa di 6-7-1; 3-4 a Berlino; 3-3-1 a Milano.
L’ALBA BERLINO CONNECTION – Maodo Lo ha giocato tre anni nell’Alba Berlino vincendo due volte il titolo tedesco. In EuroLeague ha giocato 86 partite per l’Alba con 998 punti segnati. Maodo Lo, Johannes Voigtmann e Johannes Thiemann sono tutti Campioni del Mondo con la Germania. Procida e Spagnolo erano compagno in Nazionale in Coppa del Mondo di Melli, Ricci, Tonut. Spagnolo a Trento giocava assieme a Diego Flaccadori.
OLIMPIA NOTES – I 53 punti concessi all’Oympiacos la scorsa settimana sono la quinta miglior prestazione difensiva dell’Olimpia in EuroLeague. Il primato è di 43 punti subito dal Fenerbahce nella stagione 2021/22. Tre volte l’Olimpia ha concesso 51 punti (al Bayern nel 2020/21; ad Oldenburg nella stagione 2009/10 e proprio all’Olympiacos nella stagione 2013/14 (nel 2011/12, Charleroi ne segnò anch’esso 53).
KYLE HINES NOTES – Kyle Hines ha giocato finora 113 partite europee in maglia Olimpia, quarto assoluto dietro Kaleb Tarczewski, Nicolò Melli e Vlado Micov (115). Infine, è a meno nove dai 1.000 rimbalzi difensivi in carriera, un traguardo superato da soli sei giocatori finora, l’ultimo dei quali è stato Nicolò Melli. Nel frattempo, è diventato primo di sempre per gare giocate in EuroLeague con 394, a sei presenze dalle 400 in carriera.
NICOLO’ MELLI NOTES – Il contro alla rovescia è incessante: Nicolò Melli è a meno sette presenze dal raggiungere le 156 di Kaleb Tarczewski come All-Time leader per gare disputate in EuroLeague con la maglia dell’Olimpia di cui è primo rimbalzista. Con il prossimo rimbalzo difensivo si metterà alle spalle Ante Tomic e sarà solitario possessore del quinto posto All-Time nella relativa classifica. Il quarto posto appartiene a Georgios Printezis con 1.065, 40 rimbalzi più avanti rispetto al Capitano dell’Olimpia.
NIKOLA MIROTIC NOTES – Mirotic ha appena raggiunto quota 3.242 punti segnati in carriera, ha superato Paulius Jankunas ed è salito al 10° posto All-Time della graduatoria. I 38 di valutazione di Mirotic a Istanbul sono un punto in meno rispetto al record carriera di 39, che risale al Round 14 della stagione 2021/22 quando giocava nel Barcellona contro il Real Madrid. In quella gara stabilì anche il primato di punti con 31. Nella storia dell’Olimpia i 38 di valutazione sono la terza prestazione di sempre dopo i 47 di Samardo Samuels (2014/15 a Nizhny Novgorod) e i 41 di Shavon Shields (2020/21 contro il Bayern Monaco, Gara 5 dei playoff). Mike James e Sergio Rodriguez seguono con una prova a testa da 37.
SHAVON SHIELDS NOTES – Shields è arrivato a meno due punti dai 1.500 segnati in carriera. 929 sono quelli segnati con la maglia dell’Olimpia, quarto di sempre. Lo precedono gli unici tre giocatori che abbiano segnato più di 1.000 punti nella massima competizione europea ovvero Bob McAdoo, Vlado Micov e Sergio Rodriguez.
JOHANNES VOIGTMANN NOTES – I 21 punti di Johannes Voigtmann a Istanbul sono il suo massimo in maglia Olimpia (19 lo scorso anno a Bologna) e il massimo dal Round 10 della stagione 2021/22 quando ne segnò altrettanti al Barcellona con la maglia del CSKA Mosca.
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