No game al Forum, Milano tocca il +33 ed asfalta Venezia 95-72

No game al Forum, Milano tocca il +33 ed asfalta Venezia 95-72

Sfida mai in discussione per l'Olimpia che batte comodamente la Reyer per il successo numero 5 in campionato

Milano e Venezia in campo alle 18.15 per l’ottava giornata di Serie A.

Assente per febbre il grande ex Stefano Tonut, fuori dai 12 Hines e Poythress in casa Olimpia. Dall’altra parte Reyer priva di Parks e Spissu.

Avvio favorevole ai padroni di casa con i liberi di Shields e la virata di Voigtmann, Simms risponde dall’arco e con la correzione di Tessitori nasce il primo vantaggio Reyer, prontamente raggiunta dai piazzati di capitan Melli. L’esterno danese guida nell’allungo sul 13-7, l’Olimpia perde qualche palla banale ma l’ottimo Hall prova a mettere le cose a posto, reagendo al contropiede vincente di Tucker. Wiltjer lavora spalle a canestro, Shields fissa il punteggio sul 24-16 grazie alla giocata da tre punti sulla sirena del primo quarto.
Immediato 5-0 ospite con l’alley-oop Brown-Tucker, Hall raggiunge la doppia cifra personale e nonostante qualche imprecisione dalla lunetta l’EA7 mantiene i tre possessi di vantaggio al 14′. Brown riduce il gap con la tripla, Bortolani si sblocca dopo qualche errore e successivamente alla stoppata dell’ex Brooks su Shields si concretizza il +10 di casa. Brown non completa il 2+1, Mirotic dall’angolo entra finalmente nel tabellino dei marcatori e con una prodezza sulla sirena dei 24 è Shields a consolidare il prezioso vantaggio bianco-rosso di metà gara: 44-28 con ultimo sussulto di Hall.

La coppia Voigtmann-Mirotic risponde subito presente e l’EA7 scappa sul +24 contro gli uomini di Spahija in confusione totale. Shields realizza per il 56-29, Casarin di tabella smuove lo score dell’Umana ma Venezia fa enorme fatica a trovare il canestro, al contrario di Milano su +33 al minuto 28. Wiltjer è l’unica freccia nell’arco offensivo oro-granata, Caruso sfrutta i minuti concessi da coach Messina ed il terzo periodo va in archivio sul netto 74-46 per i campioni d’Italia.
De Nicolao e Brooks rispondono a Bortolani, Ricci non sbaglia dalla distanza e con Hall e Kamagate i padroni di casa mantengono ampio il margine, stabile sui trenta punti di vantaggio. Flaccadori è l’ultimo a spuntare la casella dei punti fatti, l’ultimo quarto scorre senza intoppi e Milano asfalta Venezia 95-72 costringendo la Reyer al secondo stop in campionato e conquistando la vittoria numero 5 in LBA.

Milano: Lo 4, Bortolani 10, Melli 5, Kamagate 9, Ricci 3, Flaccadori 5, Hall 19, Caruso 2, Shields 19, Mirotic 12, Voigtmann 7
Venezia: Tessitori 7, Casarin 7, De Nicolao 3, O’Connell 5, Brooks 5, Simms 11, Wiltjer 14, Brown 11, Tucker 9