A Kaunas, il grande flop si chiama Nikola Mirotic: il montenegrino ha registrato la sua sesta apparizione – e anche la sesta volta che non riesce a sollevare la EuroLeague.
Mirotic ha giocato tre Final Four con il Real Madrid (2011, 2013, 2014) e le ha perse prima che Los Blancos vincesse il primo anno senza di lui, nel 2015. Al suo ritorno dall’NBA, ha accumulato altre tre partecipazioni con il FC Barcelona (2021-23) e non ha sollevato l’ambito trofeo in nessuna di esse.
Questa nuova sconfitta contro il Madrid venerdì sera lo lascia in una posizione difficile, probabilmente registrando la peggiore performance della sua carriera. Ha finito con tre punti, segnando il primo di essi a soli 4:20 minuti dalla fine della partita. Le sue percentuali al tiro erano orribili: 1/10 in tiri da campo, compreso un pessimo 0/7 da tre punti.
“Finisco con -2 nel Performance Index Rating, il terzo peggiore numero della mia carriera in EuroLeague, e ho perso tutte le battaglie dentro e fuori l’area,” ha ammesso Mirotic.
L’ MVP della EuroLeague 2022 ha parlato pochi minuti dopo la partita all’emittente spagnola DAZN, accettando la sua quota di responsabilità per la sconfitta e l’eliminazione.
“Congratulazioni al Real Madrid, hanno giocato una grande partita,” ha detto Mirotic.
“Mi assumo gran parte delle responsabilità per questa sconfitta,” ha continuato.
“Non sono stato al livello che ci si aspettava, non sono riuscito ad aiutare la squadra. Mi sento molto male. Dico ai nostri tifosi che mi dispiace, grazie per averci supportato e per essere venuti qui.”
Mirotic, 32 anni, ha ammesso che probabilmente non avrà molte altre opportunità per vincere il titolo.
“Sappiamo quanto sia difficile raggiungere la Final Four. È una giornata molto dura,” ha concluso.
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