Quattro settimane di dominio per l’EA7 Emporio Armani Milano che ha vinto tutte le partite disputate in campionato, allungando il numero dei successi consecutivi a sei e portando il record sul 21-8 al pari della capolista Virtus Segafredo Bologna. I punti subiti in stagione dalla compagine lombarda sono 74.6 che la rendono quella meno battuta della Serie A UnipolSai (82.3 quelli subiti invece nel mese di aprile), a cui si aggiunge il secondo posto per percentuale di tiri concessi dal campo (43.7%, dietro solamente alla Umana Reyer Venezia). A guidare la squadra di coach Ettore Messina in questa missione è stato principalmente il capitano della brigata, un Nicolò Melli sempre più certezza sui due lati del campo e per questo premiato con la palma di miglior difensore del mese Pall-Ex; una prima volta per il numero 9, il secondo però a rappresentare l’Olimpia Milano dopo quello conquistato da Devon Hall a gennaio.
Il nativo di Reggio Emilia ha acquisito così tanta esperienza nel corso degli anni da maturare una consapevolezza sui due lati del campo che pochi altri possono pensare di eguagliare; la tradizione italiana è legata ad una mentalità più difensivista, nella pallacanestro un aspetto del genere non può certamente essere visto come negativo, anzi in questa disciplina vige il detto “con gli attacchi vendi i biglietti, con la difesa vinci i titoli” e il classe 1991 di trofei ne sa qualcosa. Nel mese di aprile sono arrivate prestazioni degne di nota come quelle registrate contro la Dolomiti Energia Trentino (16 punti, 6 rimbalzi, 2 stoppate, 1 recupero e 16 di valutazione) e nell’ultimo turno contro la Germani Brescia (13 punti, 8 rimbalzi, 1 stoppata, 1 recupero e 17 di valutazione); le medie messe a referto in queste settimane, invece, ci dicono che Nicolò Melli ha registrato 10.3 punti – 78.5% da due e 35.2% da tre – 5.3 rimbalzi, 1.5 assist, 1.3 recuperi, 0.8 stoppate, +8.0 di plus/minus e 13.0 di valutazione in 24.8 minuti di impiego
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