Ormai entrata pienamente nel vivo, la stagione 2021/22 di NBA ha già delineato in maniera abbastanza chiara i rapporti di forza tra le squadre. Nets e Warriors stanno dimostrando sul campo le proprie capacità, tanto da essere considerate ormai quasi unanimemente le due principali indiziate per la vittoria del titolo finale, ma non mancano le possibili sorprese: ecco dunque su chi puntare.
Brooklyn Nets, occhi puntati sui grandi favoriti
Considerati tra i principali pretendenti al titolo sin da inizio stagione, i Brooklyn Nets hanno ampiamente confermato le aspettative di tifosi e addetti ai lavori, sempre più convinti che il team newyorkese possa spuntarla sulle altre concorrenti. La squadra di Brooklyn sta letteralmente dominando la Eastern Conference, con un andamento che rispetto a inizio stagione ha portato a consolidare le quote presenti sui siti di scommesse NBA, convinti dal gioco e dai risultati del roster guidato da Steve Nash.
A oggi, i Brooklyn Nets si aggirano su quote che non raggiungono i 4 punti, confermandosi dunque il team con le maggiori opportunità di portare a casa il titolo finale.
Golden State, l’altra grande pretendente al titolo NBA
Se i Nets dominano la scena nella Eastern Conference, nel raggruppamento Western a farla da padrona sono i Golden State Warriors, in testa anche nel Team Ranking della Gazzetta dello Sport e considerati i principali antagonisti del team di Brooklyn per la vittoria finale. Come evidenziano anche le quote più recenti, generalmente comprese tra i 5 e i 6 punti, il roster guidato da Steve Kerr e capitanato dalla stella Stephen Curry, ha dimostrato per tutta la prima parte del campionato solidità, tecnica e fantasia, portando a casa risultati che lo accreditano come una delle maggiori pretendenti al titolo.
Lakers, Bucks e le altre: quali possibilità per gli altri team
Lo sport è fatto, per fortuna, anche di sorprese e non sempre segue un copione già scritto, così, al di là della forza dimostrata in campo da Nets e Warriors, altre squadre possono certamente ambire a questo sogno. A inizio stagione, buone probabilità venivano attribuite per esempio ai Lakers di LeBron James: il team losangelino, però, è entrato in un complicato periodo di crisi, come raccontato anche da Sky Sport, e viene ora quotato intorno ai 12 punti, un valore che lascia aperte le speranze ma che evidenzia comunque le attuali difficoltà.
Più accreditate sono invece le due finaliste dello scorso campionato, ossia Milwaukee Bucks e Phoenix Suns, inserite subito dietro alle due principali favorite nelle liste dei bookmaker. Leggermente staccate, infine, Miami Heat e Utah Jazz, che con un pizzico di fortuna potrebbero giocare il ruolo di outsider, grazie anche all’indubbio valore tecnico dei roster a disposizione.
MVP, chi sarà il miglior giocatore della NBA?
Definite le quote a livello di team, un ultimo sguardo va dato a quelle per il titolo di MVP (Most Valuable Player). Secondo gli esperti, la corsa all’importante riconoscimento rispecchia l’andamento generale del torneo, con un testa a testa tra Stephen Curry dei Warriors e Kevin Durant dei Nets, seguiti da Giannis Antetokounmpo dei Bucks e Nikola Jokic dei Nuggets, attuale detentore del premio. Ancora qualche mese di attesa e potremo scoprire se le previsioni saranno confermate o ribaltate da qualche incredibile sorpresa.
Commenta
Visualizza commenti