NBA, siamo alla storica svolta per i diritti televisivi?

NBA, siamo alla storica svolta per i diritti televisivi?

La finestra di negoziazione esclusiva della NBA con Disney e Warner Bros. Discovery scadrà lunedì senza nuovi accordi

La finestra di negoziazione esclusiva della NBA con Disney e Warner Bros. Discovery scadrà lunedì e, secondo quanto riportato da CNBC, è probabile che si concluda senza un nuovo accordo. Entrambi i gruppi sono attualmente in trattative attive con la NBA per mantenere le partite su ESPN e TNT.

La NBA è interessata ad aggiungere almeno un nuovo partner per fungere da principale piattaforma di streaming. A partire da lunedì, la lega potrà aprire negoziati con Amazon, Apple, YouTubeTV, Peacock e Netflix, con i quali ha già avuto colloqui preliminari riguardo un possibile interesse.

“Continuiamo ad avere discussioni produttive con Disney e Warner Bros. Discovery per il rinnovo dei nostri accordi mediatici,” ha dichiarato un portavoce della lega a CNBC.

TNT trasmette le partite NBA dal 1988, mentre l’accordo della NBA con ESPN è iniziato nel 2002. La NBA mira a raddoppiare i 24 miliardi di dollari generati dal suo precedente accordo sui diritti mediatici con Disney e Warner Bros. Discovery, aggiungendo nuovi partner e aumentando il costo dei diritti.

Le scorse finali NBA sono state le più seguite degli ultimi 11 anni su TNT, ABC, ESPN e NBA TV, secondo i dati di Nielsen.