Minnesota Timberwolves @ LA Clippers – Sabato 1 febbraio
I MOTIVI PER NON PERDERSELA
• Kawhi Leonard è stato devastante in attacco. LA ha bisogno di lui e di Paul George, a lungo fuori per un infortunio al quadricipite. Quando Leonard riesce ad essere così efficace, non sono tante le squadre capaci di fermarlo.
• Kawhi Leonard, Paul George, Montrezl Harrell e Louis Williams hanno tutti una media superiore ai 19 punti di media a partita. Nessuna squadra ha mai avuto quattro giocatori capaci di ciò. Questa è una squadra profonda e talentuosa delle aspirazioni da titolo.
• Karl-Anthony Towns è tornato dopo aver saltato alcune partite a causa di un infortunio al ginocchio. Pochi centri al mondo hanno la vasta gamma di abilità di Towns. Questa stagione, Towns è diventato anche un prolifico tiratore da tre punti.
• Il rookie Jarrett Culver ha iniziato a dare il meglio di sé con i Timberwolves che hanno ottenuto la guardia durante la notte dei draft. Culver si distingue per la sua versatilità e le sue doti atletiche.
GIOCATORI DA SEGUIRE
Montrezl Harrell, Clippers: Un tempo considerato uno scarto usato per concludere la trade di Chris Paul con Houston, Harrell si è trasformato in una delle riserve migliori della lega e uno dei punti saldi del successo dei Clippers.
Lou Williams, Clippers: Williams è il tre volte NBA Sixth Man of the Year che non mostra alcun segno di rallentamento nella sua quindicesima stagione di gioco.
Robert Covington, Timberwolves: Covington è stato rallentato da un infortunio durante la sua prima stagione con i Timberwolves. L’NBA All-Defensive First Team del 2017-18 ha recuperato la sua forma.
Shabazz Napier, Timberwolves: Napier ha assunto un ruolo più importante di quanto non ci si aspettasse durante questa stagione. Non potrà che migliorare ancora in seguito dell’addio di Jeff Teague.
CURIOSITÀ
• Il presidente dei Timberwolves, Gersson Rosas, è il primo latino a ricoprire un ruolo di capo dirigente nella storia dell’NBA.
• Ryan Saunders, trentatreenne, è il più giovane allenatore NBA attualmente attivo e figlio del compianto Flip Saunders, l’allenatore ad aver stabilito il record di vittorie nella storia dei Timberwolves.
• Il rookie dei Clippers Mfiondu Kabengele è nipote di Dikembe Mutombo, leggenda entrata a far parte della Hall of Fame.
• L’ala grande dei Clippers, Montrezl Harrell, e il centro dei Wolves, Gorgui Dieng, sono stati compagni di squadra all’Università di Louisville per la stagione 2012-13.
• Josh Okogie, dei Minnesota Timberwolves, è stato l’unico giocatore nigeriano presente nei roster dell’opening-night di questa stagione.
New Orleans Pelicans @ Houston Rockets – Domenica 2 febbraio
I MOTIVI PER NON PERDERSELA
• Zion Williamson ha fatto il suo debutto durante la partita del 22 gennaio contro gli Spurs, facendo 22 punti in 18 minuti. Williamson è uno dei rookie NBA maggiormente attesi nella storia più recente. Grosso, abile e atletico, l’ala grande di Duke assieme ad Anthony Davis e Kevin Durant sono le uniche matricole ad aver vinto il premio di Naismith College Player of the Year conferito dall’Associated Press.
• Brandon Ingram, nella sua prima stagione con i New Orleans Pelicans che l’hanno acquisito dai Lakers nella trade di Anthony Davis, è stato uno dei breakout player NBA migliori. Il ventiduenne, ala piccola dei Pelicans, si rumoreggia essere uno dei candidati per il Kia NBA Most Improved Player Award e potenziale candidato All-Star.
• James Harden è sulla buona strada per conquistare il suo terzo titolo marcatori consecutivo, raggiungere per la sesta volta consecutiva una stagione da 2.000 punti e mantenere la media punti più alta degli ultimi 60 anni. Data la sua costanza e resistenza, la guardia trentenne è pronta per molte altre stagioni prolifiche che lo eleverebbero ad uno degli scorer migliori di tutti i tempi.
• Russell Westbrook è in gara per un’altra apparizione all’All-Star Game. Westbrook e James Harden, due ex NBA MVP, hanno dimostrato di saper giocare bene insieme
GIOCATORI DA SEGUIRE
Clint Capela, Rockets: Il rapido sviluppo di Capela in uno dei migliori rimbalzisti e stoppatori della lega, è coinciso con la trasformazione dei Rockets in veri e propri contendenti al titolo.
PJ Tucker, Rockets: Tucker è uno dei migliori glue guys della lega. La sua capacità di aprire il campo e marcare più posizioni è fondamentale per i Rockets.
JJ Redick, Pelicans: Redick continua a essere uno dei più temuti tiratori da tre punti della lega nella sua quattordicesima stagione, tirando meglio del 45% da tre punti.
Jrue Holiday, Pelicans: Holiday sta giocando al fianco dei Pelicans una stagione degna di un All-Star. È da considerarsi uno dei migliori two-way player presenti nella lega.
CURIOSITÀ
• Alvin Gentry è stato viceallenatore di Mike D’Antoni sulla panchina dei Phoenix Suns. I due continuano a essere cari amici.
• I Pelicans annoverano nel loro roster cinque giocatori dei Duke: Brandon Ingram, Frank Jackson, JJ Redick, Jahlil Okafor e Zion Williamson.
• I due fratelli di Jrue Holiday, Justin e Aaron, giocano entrambi per gli Indiana Pacers.
• La guardia dei Rockets, Austin Rivers, è stato draftato dai Pelicans con la decima chiamata all’NBA Draft del 2012.
• La guardia dei Rockets, Eric Gordon, ha passato cinque stagioni con i Pelicans prima di rilanciare la sua carriera con i Rockets.
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