Steve Nash parla con i media dopo la seconda sconfitta consecutiva dei Brooklyn Nets contro i Cleveland Cavaliers.
“Semplicemente dobbiamo trovare un modo per giocare più duramente, dare fondo alle nostre energie. Non abbiamo di certo un roster difensivo, ma dobbiamo essere più orgogliosi, contestare più tiri, combattere…penso sia questo che ci manchi, non è questione di schemi.
Penso che il messaggio più grande (da queste due sconfitte) sia che presentarsi in palestra non basta, serve qualcosa in più.
Sappiamo di avere un record migliore contro le squadre sulla carta più forti, ma abbiamo spiegato alla squadra che c’è un bersaglio sulle nostre spalle, che tutti proveranno a dare il massimo contro di noi.
Questa non è una stagione come le altre, c’è poco tempo per allenarsi, quindi dovremo accontentarci di piccoli miglioramenti partita dopo partita, non possiamo certo buttare tutto il lavoro svolto per due sconfitte. Quindi dovremo continuare a spingere, con la consapevolezza che la nostra crescita non sarà immediata per via delle circostanze in cui ci troviamo”
Nella sconfitta della notte scorsa i Nets hanno perso 29-50 la lotta a rimbalzo, e concesso ben 70 punti in area.
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