Il Napoli Basket sfodera una prestazione perfetta e batte la Virtus Bologna 93-88. Pullen e Zubcic combinano per 50 punti, distratte le Vu Nere. La Capolista gioca una partita a corrente alternata, mai realmente concentrata, Napoli ne approfitta e cala il jolly sul tavolo per la salvezza.
1° Quarto
Napoli orfana di Erick Green promuove in quintetto Jacob Pullen, in casaVirtus Belinelli titolare insiemea Diouf, Akele, Pajola e Cordinier. Palla a due vinta da Totè, primo possesso napoletano: Zubcic lungo con la prima tripla. Pajola sblocca il punteggio dal perimetro. Pullen stappa l’attacco dei suoi con la prima tripla della sua serata, 3-3 dopo i primi due minuti. Grande 1vs1 tra Tote e Diouf spalle a canestro, vinro dal 35 azzurro, primo vantaggio per i padronidi casa. La Virtus in attacco ancora poco connessa. Partita ad alti ritmi, con tante palle perse da una parte e dall’altra. Napoli regge in difesa, in attacco Pullen è in serata 2/2 da dal campo. Belinelli si mette a lavoro: primi liberi per lui, 2/2, parità a quota 8. Pangos entra in partita con la prima tripla della sua serata, mentre Zizic fa la voce grossa in attacco con un bel semi-gancio. Le due squadre sono più fluide, reggono meglio i ritmi alti di questo inizio; Zizic con 6 punti consecutivi che valgono il 13-14 Virtussino, rintuzzato dalla tripla di Woldetensae che riporta avanti i suoi (16-14). Napoli tiene botta in difesa, tenta anche di correre in contropoede, pescando un brutto fallo di Cordinier sanzionato con un fischio antisportivo: Pullen in lunetta amministra i tiri liberi che valgono il +6 napoletano sul 20-14 a 2:39 dal primo mini-intervallo. Shengelia entra e dalla lunetta piazza un 6/7, 20-20, Napoli senza Pullen (già due falli) attacca con fatica. Primo quarto chiuso 20-20.
2° Quarto
Il quarto inizia con un fallo in attacco di Egbunu, che si rifà l’azione successiva. La Virtus castiga sistematicamente i close-out fallosi di Napoli, prima Shengelia e poi Morgan banchettano in questo scenario: 15/18 ai liberi per la Virtus. Napoli prova a giocarsi la carta del quintettone con Egbunu-Totè-Zubcic contemponareamente in campo, esperimento fallito con perdite. La Virtus prova ad alzare i ritmi in difesa, pressando i portatori di palla partenopei e pescando contropiedi. Partita dai ritmi folli, senza esclusione di colpi le due squadre provano a reggere queste velocità. Parte centrale del secondo quarto totalmente dominata da Zubcic: 11 punti segnati (8 consecutivi), due triple e 3 rimbalzi. La Virtus non riesce a sbloccarsi in attacco, manca continuità alle Vu Nere. Napoli tiene botta e prima con Pullen e poi con Pangos (2/3 da 3 per lui) riesce a limitare i danni; complice anche le buone percentuali dall’arco (47%, 8/17) e 50% da 2.. Il quarto si conclude con una magia di Marco Belinelli, che sengna sulla sirena un canestro dal coefficiente di difficoltà incalcolabile. 44-44.
3° Quarto
Napoli ripropone De Nicolao in quintetto per iniziare il secondo tempo, Bologna risponde con la coppia Pajola-Tucker. Primoattacco virtussino perfetto, libera Diouf che da solo appoggia i primi due. Napoli, sfrontata, si affida ai suoi leader ritrovati: prima Pullen “cucina” Diouf e segna da 9 metri, risponde presnete Zubcic che riprende dadove aveva lasciato: 30 punti combinati per i due sin qui. Morgan con un pezzo di gran talento rintuzza l’allungo partenopeo, dall’altro lato un passaggio laser di Pangos premia Totè nel pitturato, risponde ancora Tucker. 52-52 dopo nemmeno 3 minuti di 3Q. La partita si conferma bellissima e dal ritmi supersonico. Questa volta è Napoli a lucrare sul close-out, Morgan manda Pullen in lunetta che fa percorso netto. La Virtus continua ad aver poca fluidità, spiccano le individualità a togliere spesso le castagne dal fuoco, Morgan manda Polonara a volare sopra il ferro dopo una brutta persa di De Nicolao. Come due pugili dalladifesa bassa, le due squadre non riescono ad inanellade due stop difensivi consecutivi, partita straordinariamente votata all’attacco. Napoli spreca sanguinisamente un triple possesso offensivo, la Virtus non paga tre disattenzioni difensive gravi. Napoli resta avanti di 5 (59-54) a metà 3Q. Grandissimo gioco a due tra Pullen e Totè che schiaccia e fa cantare il PalaBarbuto, la Virtus negli ultimi tre possessi inanella due perse ed una tripla corta di Akele dall’angolo, si sono visti attacchi migliori. Massimo vantaggio partenopeo sul +7, 61-54. Tripla di Belinelli da Belinelli, poi però sempre Belinelli cestina un comodo passaggio per Zizic. Per Napoli c’è sempre Zubcic, in formato extra lusso con 19 punti segnati sin qui, contro-risposta affidata ad Hackett: siamo sempre li, 64-62 Napoli. Ultimi due minuti di un terzo quarto non precisissimo mamoltodivertente ed equilibrato. Cordinier firma il pareggio a 64; Pangos dall’angolo segna la sua terza tripla di giornata per il +3; Zizic inchioda il nuovo -1 Virtussino, tutto in 30 secondi. Napoli chiude avanti sul 69-66.
4° Quarto
Zubcic conferma di essere in quelle serate li, altra tripla dall’angolo per lui, 72-66. Napoli approccia meravigliosamente a questo ultimoquarto, Egbunu segna pescando Shengelia in fallo: 75-68. Zubcic continua a trivellare la retina dal perimetro (6/9) rebus irrisolto per la difesa della Virtus, che sembra essere in debito d’ossigeno come testimonia un comodoappoggio lasciato sul ferro da Cordinier. Belinelli non molla e dal suo angolo segna la tripla del 78-71. Contro-tripla affidata a Pullen che va con la stessa moneta. La Virtus è in difficoltà e torna a giocarsi la carta dei tiri liberi, converitti con estrema scioltezza, 18/22. Spinn move di Shengelia verso la linea di fondo, due punti automatici, la Virtus torna a -5 (81-76). Parte una rissa tra Shengelia e un attonito Woldetensae, Shengelia trattenuto a fatica dai suoi compagni. Espulso Shengelia. Dopo la lunga pausa dovuta all’espulsione, la Virtus torna in lunetta con Diouf. A cronometro fermo le Vu Nere accorciano sul -3 (81-78). Napoli attacca malissimo, accontentandosi ci 1va1 sterili prima di Pangos e poi di Pullen. Seconda palla persa partenopea negli ultimi tre attacchi, Napoli in completa confusione. La Virtus azzanna la partita con la sua difesa. Pangos con tanto coraggio ed una dose di lucida follia segna la tripla, Diouf schiaccia un assist magico di Belinelli. Finale bellissimo per una partita bellissima. Sanguinosa persa di Pullen, Tucker castiga Napoli con la tripla del pareggio a quota 86 a 2 minuti dalla fine. Pajola riporta i suoi avanti, 86-88. Pullen ancora contro Diouf segna da tre, +1 Napoli. Palla persa di Bologna, Pangos scarabocchia un possesso potenzialmente decisivo. Virtus sul -1 e palla in mano a 66 secondi dal termine. Fallo in attacco di Diouf, pesa come un macigno. Belinelli decide di far fallo su Pullen, 46.2 sul cronometro. Buono il primo. Buono anche il secondo, +3 Napoli. incredibile gestione di Pullen, marcato da Cordinier, alza un lob per Totè che salta con la testa al ferro e inchioda la dunk che potrebbe aver deciso una partita straordinaria. 93-88 sul cronometro, 15.9 secondi dal termine. Infrazione di passi di Tucker, la Virtus pasticcia. Time out Napoli. Napoli vince una paritta bellissima, 93-88.
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