Nando De Colo, in un’intervista rilasciata al sito euroleague-france.com, ha dichiarato di voler “fare tutto il possibile per partecipare all’avventura” dei Giochi Olimpici di Parigi, in quella che ha definito la sua “ultima esperienza”.
“So che oggi quello che devo portare alla squadra è l’esperienza delle tre esperienze olimpiche che ho giocato per i Blues. Tra i giocatori francesi c’è una grande quantità di talento. Victor (Wembanyama) sta per arrivare e occuperà molto spazio dentro e fuori dal campo. Ci saranno cose da sistemare. In definitiva, quello che vogliamo è che la squadra francese si comporti bene.
[…] Se le Olimpiadi non fossero state in Francia, forse avrei appeso gli scarpini al chiodo prima. Ma credo di essere ancora in grado di aiutare la squadra”.
E a livello di club: “Non lo so ancora, dipenderà soprattutto dalla forma fisica e mentale. Si tratta di capire se voglio continuare o meno e se posso ancora dare il mio contributo a una squadra. Qualunque cosa accada, sono uno che vuole rimanere nel basket. Quindi, il giorno in cui la mia carriera finirà, cercherò anche di trovare un progetto che mi interessi. Quando si arriva alla fine della carriera, bisogna prendere un anno alla volta e vedere come si sviluppa. Domani potrei anche firmare per 5 anni da qualche parte e dire “vediamo cosa succede anno dopo anno”.
L’unica cosa che so per certo è che questa estate con la squadra francese sarà la mia ultima estate. Farò tutto il possibile per farne parte e per renderla una grande avventura. Per il resto, il prossimo contratto sarà probabilmente anche l’ultimo della mia carriera, ma a dire il vero non ci ho pensato più di tanto”.
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