Il sogno di Murcia di raggiungere la prima finale in Supercopa sfiora nel finale. Gli uomini di Ibon Navarro restano a contatto per tutta la partita dando la spallata decisiva nel finale. Per il secondo anno consecutivo la finale sarà Unicaja-Real Madrid.
UCAM MURCIA-UNICAJA 78-84
In avvio prova a prendere vantaggio da subito l’Unicaja con Sima, Carter, Ostekowski e Balceroski toccando il +7 a 2’28” dal termine. Reazione dei padroni di casa che, spinti da un pubblico infuocato, firmano un parziale da 10-2 (6 di Radebaugh) per chiudere il periodo in vantaggio sul 21-20.
Allunga ancora Murcia: massimo vantaggio sul +5 partendo dal -7 sull’11-18 del primo quarto. L’Unicaja si si sblocca con Balcerowski rosicchiando punti agli universitari e rimettendo la testa avanti sul 30-31 con Taylor. Finale di periodo con diverse gite in lunetta e tanto equilibrio; si va negli spogliatoi sul 37 pari. 8 punti per Kurucs, il miglior realizzatore della prima metà.
Ancora tanto equilibrio in una partita ad altissima intensità, soprattutto al 20 di settembre, e squadre sempre incollate nel punteggio. Nel finale Murcia tenta l’allungo con 6 punti in fila di Radovic sul +3 ma la reazione andalusa non si lascia attendere:
botta e risposta Perry-Ennis-Perry per il 61-60 dopo 30’. 11 per Osetkowski nel quarto.
Prova a dare la spallata l’Unicaja a metà periodo portandosi sul +4 (67-71) con Balcerowski. Per 2’ non segna più nessuno, i padroni di casa hanno l’opportunità di sbloccare il risultato ma Balcerowski fa 0/2 dalla lunetta mentre non sbaglia Osetkowski. Gli andalusi non si fermano più: primo vantaggio in doppia cifra sul 67-77 con Carter dopo un canestro di Perry. Nessuna reazione da parte di Murcia che crolla nel finale dopo essere rimasta in partita per 35’, finisce 78-84. Ibon Navarro ritroverà Chus Mateo in finale per il secondo anno di fila.
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