Munafò: Procida è un predestinato, ora è un esempio e un idolo per tutti i nostri ragazzi

Credit: Ciamillo & Castoria
Credit: Ciamillo & Castoria

La guardia classe 2002 vicino al debutto in nazionale

Thomas Munafò, dirigente del progetto Giovani Cantù, parla con il Giornale di Cantù di Gabriele Procida, il diciottenne talento dell’Acqua San Bernardo.

“Sa che mi dovrà regalare la maglia azzurra del suo esordio…Siamo tutti orgogliosi e contenti per il momento che sta vivendo Gabriele, ma non sorpresi. Ce lo aspettavamo perchè ha sempre avuto le potenzialità tecniche e fisiche per diventare un giocatore di serie A, soprattutto perchè abbinate a una forte predisposizione mentale. Certo ha bruciato le tappe soprattutto negli ultimi mesi, ma si è guadagnato tutto sul campo. Niente nasce dal caso e Gabriele ha lavorato tanto per raggiungere questo obiettivo, anche perchè è stato bravo a sfruttare le
occasioni che ha avuto e la fiducia che gli è stata data anche con la prima squadra. Diciamo pure che era predestinato…”

La guardia classe 2002, 7.1 punti di media con il 49% da tre in LBA, è uno dei fiori all’occhiello del progetto Giovani Cantù.

“Certamente Gabriele è un esempio e un idolo per i nostri atleti, un modello da seguire. Anche grazie ai social che lo stanno spingendo moltissimo tra i giovani, Gabriele è diventato un personaggio a tutti gli effetti”.

Di recente Procida ha confermato che tra i suoi sogni c’è anche la NBA.