Miles Bridges non si oppone all’accusa di violenza domestica

Il free agent degli Hornets non andrà in carcere, sconterà tre anni di libertà vigilata dopo un accordo in tribunale

Tre anni di libertà vigilata – e niente carcere – per Miles Bridges, che ha deciso di non opporsi (senza ammettere colpevolezza) all’accusa di violenza domestica mossagli dalla contea di Los Angeles.

Il restricted free agent dei Charlotte Hornets, attualmente senza squadra alla luce dei suoi problemi legali, ha accettato tale pena dopo un accordo tra i suoi legali e la stessa contea di Los Angeles. A luglio Bridges si era inizialmente dichiarato come non colpevole.