Milano, Messina: “Giocare a porte chiuse appena possibile, o diventeremo di nicchia”

Il coach dell’Olimpia Milano a ruota libera su il Foglio: “Bene la linea dell’Eurolega. C’è spazio per qualcosa di nuovo”.

Lunga intervista su Il Foglio Sportivo per Ettore Messina, con il coach dell’Olimpia Milano che ha parlato del futuro del basket dopo la neutralizzazione dei campionati a causa del Coronavirus.

“È rischioso sparire dai media per mesi. Il basket dovrà contare su risorse limitate e  cercare di essere creativo nella proposta per i tifosi. Mi dicono che in America fanno briefing quotidiani nelle varie televisioni detentrici di diritti per ipotizzare che tipo di prodotto dare in caso di partite a porte chiuse, stanno lavorando su contenuti molto più profondi e quantitativamente significativi rispetto a quanto fatto finora. Comprendo che ci sia la voglia di aspettare a giocare quando sarà possibile farlo a porte aperte ma mi chiedo se ha senso, in un momento in cui non ci sarà altro basket in tv perché la NBA ripartirà a dicembre, dire ‘noi giochiamo solo a porte aperte’. Che senso ha, per uno sport che rischia di diventare di nicchia, sparire da giornali e tv per mesi per aspettare di giocare con gli spettatori? Io sono dell’idea che si deve giocare appena è possibile farlo, poi quando sarà possibile far entrare un po’ di pubblico lo faremo entrare. Credo che la linea dell’Eurolega sia quella giusta: si comincerà come si potrà e poi si vedrà. Ci vorrà cautela nel­la ripresa atletica, ma sono convinto che sarà tanta la voglia di giocare che vedremo anche delle belle partite”, ha detto Messina.

Fonte: Il Foglio.