Kyle Hines ha finito la stagione con tre stoppate nella partita contro la sua ex squadra, il CSKA Mosca. Grazie a queste tre stoppate è arrivato a quota 16 in partite di Final Four diventando il primo di sempre in questa specialità. Hines è secondo nelle stoppate in assoluto dietro Bryant Dunston, ma primo appunto nelle Final Four. Superate le 15 di Ekpe Udoh e Maceo Baston. “Queste statistiche – dice Hines – dimostrano solo una cosa, che sto diventando vecchio, ma resta un onore. Eravamo qui per un altro motivo, ma siamo orgogliosi e abbiamo solo voglia di riprovarci”.
Sergio Rodriguez: “Eravamo venuti per vincere e non l’abbiamo fatto, ma questa partita era importante per darci un po’ di ritmo in vista di Venezia. Loro sono una grande squadra, hanno cuore e di fatto sono i campioni in carica. Il nostro obiettivo è vincere lo scudetto e per farlo dobbiamo intanto battere i campioni in carica. Sappiamo che non sarà facile contro una squadra che abbiamo affrontato tante volte quest’anno, in tutte le competizioni”.
Andrea Cinciarini: “Questa squadra è speciale perché c’è grande unione e grande rispetto. Io posso giocare poco, ma sono pronto, e sono sempre rispettato come Capitano, come giocatore e persona. Questo rende il gruppo speciale, è un gruppo di cui essere orgogliosi. La gente ci ha capito, dopo la semifinale abbiamo ricevuto solo consensi e ringraziamenti. Ora ci prepariamo ai playoff del campionato italiano”.
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