Nel rematch della sfida decisiva dell’ultima Final Eight i campioni d’Italia dell’Olimpia ospitano all’Unipol Forum il Napolibasket di coach Milicic, ancora fermo a zero vittorie in questo avvio di stagione.
L’EA7 conta le assenze di Diop, Causeur e McCormack, ritrova Nebo (che potrebbe avere qualche minuto) e farà a meno di Bolmaro per turnover. In panchina Mario Fioretti sostituisce coach Messina, out per otite. Caruso ex di serata, assente dall’altra parte Pangos e non ancora tesserato il fresco arrivato Erick Green, fuori dai 12 Hall.
Totè schiaccia dopo il recupero per i primi punti del match, Caruso stoppa e lotta sotto canestro e con i liberi Mirotic smuove il punteggio dei padroni di casa. De Nicolao e Dimitrijevic appoggiano in penetrazione, Tonut risponde a Manning e dopo il secondo fallo del montenegrino è ancora il centro ex Varese e guidare l’attacco Olimpia, 12-6 con tap-in vincente. Dreznjak colpisce dall’arco, Tonut è prezioso su entrambi i lati del campo ma Napoli prova a restare attaccata, Treier da sotto contro i tanti punti raccolti in lunetta dall’Olimpia. LeDay di forza si avvicina al ferro, Totè lo batte aggiungendo la stoppata su Ricci ed il primo quarto va in archivio sul 20-13. Fioretti perde Shields che non sarà più della partita.
Bortolani da tre consegna subito la doppia cifra di vantaggio, il rientrante Nebo realizza in risposta all’ottimo Totè ma con Mirotic l’EA7 mantiene il vantaggio, 4 punti in fila per il numero 33 con Copeland a sbloccarsi dall’altra parte. Manning prova a contribuire alla causa, Caruso concretizza in contropiede la rubata ma gli ospiti rientrano sino al 33-31, Dreznjak e Copeland a scatenarsi da lontano con tre triple consecutive. Dopo il timeout Brooks ed ancora Caruso reagiscono per i bianco-rossi, Woldetensae ruba e Totè converte ma è ancora l’ex NBA a guidare l’attacco con la bella penetrazione. Dreznjak va a segno sulla sirena dei 24, il primo tempo termina così sul 39-35.
Totè con 7 punti riavvicina ulteriormente la squadra di Milicic, Nebo schiaccia in solitaria e De Nicolao manca l’appoggio del potenziale sorpasso, 46-42 con Milano ad affidarsi al talento di Mirotic (2+1). Brooks non sbaglia dalla distanza, inchioda sfruttando l’assist di Flaccadori ed è +11 al 26′, 10-0 aperto per la squadra di casa. Totè cerca di limitare i danni, Brooks diventa top scorer dell’Olimpia e dopo le giocate da tre punti di Manning e Williams ci pensa Flaccadori, due volte, a risolvere i problemi dell’attacco milanese. Dreznjak torna a segnare, Saccoccia reagisce alla tripla di Bortolani e sulla sirena del quarto De Nicolao fissa il punteggio sul 66-61. Situazione falli critica per i campani con 4 commessi per Copeland, Manning e Dreznjak.
Bortolani dall’angolo e Williams aprono l’ultimo periodo con le triple, LeDay+Flaccadori provano ad avviare il potenziale break decisivo e Nebo si rende utile con i punti del 79-68. Brooks smuove lo score dopo qualche possesso di stallo, Dreznjak e Copeland giocano le ultime carte ma Armoni raggiunge quota 20 e mette in cassaforte il risultato. Napoli resta ferma al palo, Milano vince con merito 89-82 per il quarto successo di fila in LBA.
Milano: Dimitrijevic 4, Bortolani 9, Tonut 7, Brooks 20, LeDay 8, Flaccadori 11, Caruso 8, Nebo 9, Mirotic 13
Napoli: Saccoccia 8, Copeland 12, Treier 2, De Nicolao 4, Woldetensae 2, Manning 7, Dreznjak 14, Williams 10, Totè 23
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