Michele Vitali: “Con il Cedevita la chiave è stata come abbiamo gestito i momenti”

Michele Vitali: “Con il Cedevita la chiave è stata come abbiamo gestito i momenti”

Nella sala stampa del Taliercio Michele Vitali commenta il successo con il Cedevita. L'esterno azzurro chiude una super partita da 16 punti (2/4 da due, 4/6 da tre) e un eccellente 29 di plus-minus

“Sono contento di questa vittoria perché abbiamo invertito il trend negativo ed è ancora più importante come è arrivata perché abbiamo sofferto alla fine, ma abbia saputo reagire e siamo riusciti a portarla a casa. In una sfida così difficile la chiave è stata come abbiamo gestito i momenti facendo quello che dovevamo fare con una difesa eccellente”.

Nelle ultime prestazioni Venezia non ha convinto raccogliendo tre sconfitte consecutive  – Vitali spiega – quel momento: “Nell’arco di una stagione alti e bassi ci posso stare. Venivamo da una pausa dovuta alla finestra delle varie nazionali con tanti giocatori impegnati; siamo rientrati e non abbiamo avuto partite facili perché non abbiamo reagito come, ai momenti di difficoltà, come oggi. Non abbiamo fatto ancora niente, ma è  stato fondamentale vincere questa partita soffrendo. Sicuramente è più utile una vittoria del genere che vincere di 20 punti”.

Michele Vitali chiude la serata del Taliercio con 16 punti in uscita dalla panchina con ottime percentuali ma soprattutto con un impatto complessivo eccellente: eloquente il suo 29 di plus-minus; probabilmente una delle migliori partite in maglia Reyer per l’esterno della nazionale che spiega com’è il suo ruolo nella formazione di Walter De Raffaele: “Qui ho un ruolo un po’ diverso al passato gioco più da tre che da due, quindi cerco di giocare di più negli spazi e nel sistema e cerco di fare quello che serve; non necessariamente devo fare un canestro, tante volte è semplicemente difendere o prende un rimbalzo e magari fare solo pochi tiri in una partita. Questo è un po’ il nostro segreto, perché siamo tanti giocatori e tutti possono essere protagonisti ed è la chiave in una stagione lunga”.