Michael Jordan: Non ho mai scommesso sulle partite. Ho scommesso su me stesso a golf

Jordan affronta il tema delle scommesse in The Last Dance

Nel corso di The Last Dance, Michael Jordan ha affrontato anche il tema delle scommesse.

Prima della sconfitta in Gara 2 delle finali di Eastern Conference del 1993 contro i Knicks, Michael Jordan andò ad Atlantic City assieme a suo padre.

Si parlò dei suoi affari con James “Slim” Bouler che finì in tribunale con accuse di droghe e Jordan, che firmò a Bouler un assegno da 53.000 dollari, fu chiamato a testimoniare.

Tanto fu il clamore che MJ smise di parlare ai media per due settimane durante i playoff del 1993.

“Non ho mai scommesso sulle partite. Ho scommesso su me stesso nel golf” ha detto MJ. “Mi piace il blackjack? Sì. Mi piace giocarci. Non c’è alcuna legge che lo vieti. La NBA mi chiamò, mi fece delle domande e dissi loro quello che stava accadendo”.

Nel documentario c’è anche David Stern che ammette di non aver mai avuto dubbi su Michael Jordan.

“Jordan scommetteva su se stesso a golf. Più soldi di quelli che potremmo scommettere noi se giocassimo” dice il compianto Stern nel documentario. “Ma visto i suoi guadagni non è mai andato in crisi per le sue scommesse”.

Fonte: ESPN.