Messina: Con la Stella Rossa serve attacco e difesa basata su spaziature e movimento palla

Foto Ciamillo
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L’Olimpia è rientrata a Milano da Monaco di Baviera nella tarda mattinata di mercoledì per preparare la seconda battaglia settimanale di EuroLeague contro la Stella Rossa Belgrado

L’Olimpia è rientrata a Milano da Monaco di Baviera nella tarda mattinata di mercoledì per preparare la seconda battaglia settimanale di EuroLeague contro la Stella Rossa Belgrado, a sua volta reduce dalla sconfitta patita a Montecarlo contro l’AS Monaco. In Germania, l’Olimpia ha incassato il primo stop stagionale nonostante alcuni numeri di livello come il 73% nel tiro da due, di gran lunga il miglior valore stagionale, generato dal 19/25 complessivo dei tre lunghi Melli-Mitoglou-Hines più Datome; oppure i cinque uomini in doppia cifra o il numero di assist, il doppio di quelli del Bayern, trovatosi a confezionare tanti canestri in situazioni di uno contro uno. Le note dolenti sono state i 22 tiri liberi concessi di cui 21 a segno e le percentuali nel tiro da tre, un 3/19 costante per tutta la gara che ha frustrato la rimonta. Inoltre, mai Milano aveva concesso oltre 80 punti in una singola partita. Sono stati 13 in più rispetto alla media stagionale prima della gara con il Bayern. Contro la Stella Rossa, ovviamente, si dovrà ancora fare i conti con l’assenza di Malcolm Delaney che ha assottigliato la rotazione e costretto Devon Hall a giocare buona parte di gara da playmaker, ruolo nel quale ha comunque prodotto sei assist. La Stella Rossa ha perso le ultime tre gare, ma una di queste a Mosca è arrivata per soli due punti di scarto. Si tratta di una squadra con una forte impronta difensiva: quando ha segnato oltre 70 punti ha vinto due volte su tre perdendo di due a Mosca; quando è rimasta sotto i 70 ha perso tre volte su tre. E’ vero che segna solo 67.7 punti di media, ma ne concede 68.5.

NOTE – Si gioca giovedì 28 ottobre alle 20.30 al Mediolanum Forum (diretta su Sky Sport, Eleven Sports). Per acquistare i biglietti clicca qui.

COACH ETTORE MESSINA – “Torniamo subito in campo dopo la sconfitta di Monaco e vogliamo farlo giocando una buona gara, confidando che la nostra difesa tornia ad esprimersi al livello necessario per questo tipo di partite. Sappiamo di affrontare una squadra molto fisica, che difende bene, contro cui in attacco dovremo essere precisi nel movimento di palla e nelle spaziature”.

NICOLO’ MELLI – “Come tutte le partite di EuroLeague mi aspetto una gara dura, soprattutto perché è la seconda di una settimana con due impegni ravvicinati e quindi molto severa. Noi veniamo dalla prima sconfitta della stagione ed è un bene avere subito la possibilità di rifarci giocando davanti al nostro pubblico”.

GLI ARBITRI – Damir Javor (Croazia), Mehdi Difallah (Francia), Vassilis Pitsilkas (Grecia).

LA STELLA ROSSA – Il giocatore più continuo finora è stato il playmaker americano Nate Wolters (14.0 punti e 4.7 assist di media) che sta anche tirando con un impressionante per un regista 74.4% da due punti. Lui e Nikola Kalinic, tornato alla Stella Rossa dopo le esperienze al Fenerbahce e per un anno a Valencia, sono sempre partiti in quintetto. Kalinic sta producendo 12.2 punti per gara con 5.0 rimbalzi e 3.2 assist. Il centro Ognjen Kuzmic, che in passato è stato anche nella NBA a Golden State, è un giocatore d’area, che in 18.3 minuti di impiego segna 8.5 punti con il 75.3% e cattura 5.3 rimbalzi. Questi tre elementi rappresentano la spina dorsale della squadra. Hanno poi un ruolo rilevante l’esterno Ognjen Dobric, che normalmente parte dalla panchina, e segna 8.8 punti a partita anche se per ora sta tirando male da tre, l’americano Austin Hollins (5.6 punti di media), l’ala Dejan Davidovac, l’ala forte Luka Mitrovic (7.5 punti e 5.8 rimbalzi per gara). Branko Lazic e Marko Simonovic dalla panchina danno un contributo di esperienza e solidità, come Maik Zirbes, rientrato proprio questa settimana.

I PRECEDENTI VS. STELLA ROSSA – Nel 1972 il Simmenthal sconfisse proprio la Stella Rossa nella finale di Coppa delle Coppe 74-70 (23 punti di Arthur Kenney, virtuale MVP della competizione), disputatasi a Salonicco. Le due squadre si erano affrontate anche nel gironcino dei quarti con due gare a senso unico per la squadra di casa. Le due squadre si incontrarono anche nella Coppa dei Campioni del 1973, altre due vittorie del Simmenthal. Nel 1984/85 l’Olimpia eliminò la Stella Rossa nella semifinale di Coppa Korac imponendosi anche a Belgrado, 100-99, per poi vincere la coppa contro Varese in finale. Due incontri e due vittorie anche nella Korac 1988/89. In EuroLeague, la Stella Rossa ha vinto sei confronti di fila, nelle stagioni 2016/17, 2017/18, 2019/20 (solo una gara) e la partita di Milano della stagione 2020/21. L’Olimpia ha interrotto la striscia negativa vincendo a Belgrado nel match di ritorno della stagione 2020/21. 9-7 quindi il bilancio All-time a favore di Milano.

LA STELLA ROSSA CONNECTION – Aaron White ha giocato a Milano una parte della stagione 2019/20, ma a causa di un infortunio non ha ancora debuttato con la Stella Rossa in EuroLeague. Nicolò Melli e Gigi Datome hanno giocato con Nikola Kalinic al Fenerbahce. Sergio Rodriguez ha giocato con Ognjen Kuzmic al Real Madrid.

GAME NOTES – Nicolò Melli ha superato a Monaco i 1.000 rimbalzi in carriera: è stato il 20° giocatore della storia a raggiungere questo traguardo e ora è 19° di sempre. Intanto, ha superato anche i 300 rimbalzi in maglia Olimpia, scavalcando Vlado Micov nella classifica all-time. Kyle Hines è a tre rimbalzi dai 1.500 in carriera: sarebbe il quinto a raggiungere questo traguardo. Gigi Datome nelle ultime tre di EuroLeague ha 10.1 punti di media, 8/14 da due, 5/10 da tre. Nicolò Melli nelle ultime due: 15.0 punti per gara, 7.0 rimbalzi, 9/12 da due.

Fonte: Ufficio Stampa Olimpia Milano.