Messina: “A Bologna è sempre una partita difficile”

Messina: “A Bologna è sempre una partita difficile”

Così il coach di Milano alla vigilia del Derby di Eurolega tra Virtus e Olimpia in programma domani sera alla Segafredo Arena

Le due squadre italiane di EuroLeague si affrontano nel primo impegno di un’altra settimana con due turni (la terza per l’Olimpia). Il cosiddetto derby italiano si gioca a Bologna dove la Virtus è 3-1, battuta solo dallo Zalgiris Kaunas all’esordio. Sono poi seguite cinque vittorie consecutive e quindi la sconfitta di Madrid. Inverso il percorso dell’Olimpia che ha appena interrotto una serie di quattro sconfitte imponendosi contro Valencia, anch’essa fino a quel momento forte di un bilancio di 5-1. L’Olimpia in trasferta non ha ancora vinto: c’è andata vicinissima a Istanbul dove ha perso al supplementare e poi a Berlino dove ha comandato la gara fino a due minuti dalla conclusione. La Virtus conta sull’MVP del mese di ottobre, Toko Shengelia, quinto assoluto per minuti di impiego, quarto realizzatore, terzo nella valutazione, tutte cifre vicine a quelle di Nikola Mirotic. Il duello tra i due che coinvolgerà anche Nicolò Melli rappresenta una delle chiavi più intriganti della partita. Ovviamente, sono due squadre che si conoscono bene, in profondità, anche se l’assetto senza limiti al numero di stranieri utilizzabili è diverso rispetto a quello impiegato in campionato. Ambedue le squadre soffrono un’assenza per parte conclamata, per l’Olimpia quella del tiratore Billy Baron, per la Virtus quella di Achille Polonara (ma è in dubbio anche Jordan Mickey). L’Olimpia ha vinto le sue partite di EuroLeague concedendo alle avversarie 105 punti globali, 52.5 di media, prestazioni difensive da record o quasi, ma contro Valencia ha segnato anche 83 punti. A Bologna, servirà una partita “completa” come è stata quella della settimana scorsa, anche se la Virtus ha costruito le sue vittorie sull’alto rendimento dell’attacco, 84.0 punti di media, con il 58.2% da due (seconda) e il 38.9% da tre (quarta). L’Olimpia però ad eccezione della gara interna con il Maccabi ha sempre difeso ad alto livello e ora è sesta per punti subiti, oltre ad essere stata capace di prestazioni difensive dominanti come già accennato.

NOTE – Virtus Bologna-EA7 Emporio Armani Milano si gioca martedì 14 novembre alle 20:30 a Bologna. Diretta su Sky Sport e diretta streaming su DAZN.

GLI ARBITRI  Carlos Peruga (Spagna), Arturas Sukys (Lituania), Jordi Aliaga (Spagna).

COACH ETTORE MESSINA – “Ovviamente, è una partita difficile, loro sono stati bravi a trovare molto presto i giusti equilibri attorno ai loro veterani Shengelia, Hackett, Belinelli. Hanno fatto tanti cambiamenti, ma il nucleo è rimasto quasi intatto. Sono molto efficaci nell’alternare il gioco interno e quello perimetrale. Sarà una partita difficile, ma a Bologna lo è sempre, a prescindere dalle circostanze”.

LA VIRTUS BOLOGNA – Finora la Virtus ha utilizzato un quintetto iniziale costante con Daniel Hackett, Marco Belinelli e Isaia Cordinier tra gli esterni, Tornike Shengelia come ala forte e Bryant Dunston da centro. Shengelia è stato il giocatore più efficace (17.6 punti, 5.0 rimbalzi e 4.3 assist per gara). Belinelli è il secondo realizzatore di squadra con 13.6 punti per gara (43.2% da tre). Cordinier aggiunge 10.0 punti di media con il 61.3% da due. Dunston è pericoloso soprattutto come rimbalzista offensivo (4.4 totali, 2.0 in attacco) e lì si procura le opportunità per segnare 5.0 punti di media con il 64.0% dal campo. Jordan Mickey, che non è mai partito in quintetto, segna lo stesso 11.4 punti per gara rimanendo in campo oltre 22 minuti a partita (però è in dubbio per un infortunio). Hackett sta segnando 6.5 punti di media con il 64.3% da due. Dalla panchina è importante il rendimento di Alessandro Pajola come playmaker (3.3 punti e 3.0 assist di media) e di Ognjen Dobric (6.6 punti per gara ma con percentuali altissime, 76.9% da due, 53.3% da tre). Nella rotazione figurano anche Jaleen Smith (5.7 punti di media), play-guardia pericoloso come tiratore, Iffe Lundberg (4.5 punti di media in 13.3 minuti), il lungo Devontae Cacok oltre ad Awudu Abass.

I PRECEDENTI VS. BOLOGNA – A Milano, il bilancio è 74-25 per l’Olimpia; 37-62 a Bologna. Il totale è 113-90 per l’Olimpia comprese le gare disputate in campo neutro. Ovviamente di questo conteggio fanno parte tutte le gare giocate in campionato italiano tra le due squadre. Considerando solo le sfide di EuroLeague il bilancio è 2-3. L’Olimpia vinse 2-1 gli ottavi di finale del 1997 imponendosi in Gara 3 in casa. La Virtus ha vinto le due gare della passata stagione.

LA BOLOGNA CONNECTION – Giampaolo Ricci ha giocato nella Virtus Bologna per due stagioni vincendo lo scudetto del 2021 da Capitano. Daniel Hackett ha giocato a Milano due anni vincendo lo scudetto del 2014. Awudu Abass ha giocato due anni a Milano, dal 2017 al 2019 vincendo lo scudetto del 2018 e due volte la Supercoppa. Ettore Messina ha allenato nelle giovanili della Virtus fin dalla stagione 1983/84 quando era anche assistente di Alberto Bucci e come tale vinse lo scudetto battendo in finale proprio l’Olimpia. È diventato capo allenatore nella stagione 1989/90 rimanendovi fino alla stagione 1992/93 compresa, salvo tornarvi nel 1997 e rimanervi ancora fino al 2002. In queste due parentesi ha vinto due volte l’Eurolega (1998 e 2001), una volta la Coppa delle Coppe (1990), tre volte lo scudetto (1993, 1998 e 2001), tre volte la Coppa Italia. L’allenatore della Virtus Bologna, Luca Banchi è stato allenatore dell’Olimpia per due anni, dal 2013 al 2015 con uno scudetto vinto.

DIFESA DIFESA – I 52 punti concessi a Valencia sono la miglior prestazione difensiva stagionale dell’Olimpia. Contro l’Olympiacos erano stati 53. Rappresentano anche la quinta miglior prova difensiva di sempre. Il record di sempre sono i 43 punti subiti dal Fenerbahce nel 2021/22.

KYLE HINES NOTES – Kyle Hines ha giocato 117 partite di EuroLeague con l’Olimpia, terzo di sempre dietro Kaleb Tarczewski e Nicolò Melli, davanti alle 115 di Vlado Micov. È anche a cinque rimbalzi difensivi di distanza dai 1.000 in carriera, traguardo tagliato per ora da soli sette giocatori incluso Nicolò Melli. Hines con 398 presenze è a due gare dalle 400.

NICOLO’ MELLI NOTES – Nicolò Melli è a tre presenze dalle 156 di Kaleb Tarczewski e quindi dal primo posto di club per apparizioni in EuroLeague con la maglia dell’Olimpia. Nel frattempo, si è messo alle spalle Ante Tomic come quinto di sempre nei rimbalzi difensivi in EuroLeague, a 32 rimbalzi dal quarto posto di Georgios Printezis che ne ha 1065.

SHAVON SHIELDS NOTES – Shields ha superato quota 1.500 punti segnati in carriera a Berlino. 993 sono quelli segnati con la maglia dell’Olimpia, quarto di sempre. Lo precedono gli unici tre giocatori che abbiano segnato più di 1.000 punti nella massima competizione europea ovvero Bob McAdoo, Vlado Micov e Sergio Rodriguez. Attualmente, Shavon Shields è terzo giocatore della competizione per minuti di impiego, 31.0 per gara, alle spalle di Nigel Hayes-Davis (Fenerbhace) e Kostas Papanikolau (Olympiacos).

NIKOLA MIROTIC FOR MVP – Nikola Mirotic arriva alla settima gara della stagione europea primo nella classifica marcatori (20.3 punti per gara), primo nella valutazione (24.7), secondo nei rimbalzi (7.3). Mirotic ha il 62.0% nel tiro da due e il 43.6% nel tiro da tre.