Melli guida l’Olimpia contro Reggio Emilia, Fioretti: “Importante come maneggeremo la palla”

Melli guida l’Olimpia contro Reggio Emilia, Fioretti: “Importante come maneggeremo la palla”

Dopo la trasferta di Napoli e un’inattesa settimana trascorsa a preparare l’imminente tour de force, l’Olimpia riceve Reggio Emilia

Dopo la trasferta di Napoli e un’inattesa settimana trascorsa a preparare l’imminente tour de force (la prossima settimana l’Olimpia gioca in casa con l’Olympiacos, vola a Madrid e poi finisce in trasferta a Tortona), l’Olimpia riceve Reggio Emilia, altra squadra come Napoli con un grande serbatoio di entusiasmo e fiducia da cui attingere dopo le due vittorie iniziali. La squadra emiliana, che rappresenta le origini del Capitano Nicolò Melli, conta su un gruppo ristretto ma molto efficace di giocatori veterani delle leghe europee come sono Briante Weber, Jamar Smith, Michele Vitali, Kevin Hervey, Darion Atkins più un elemento dal passato NBA non indifferente, come l’esterno Langston Galloway. Sarà una squadra compatta quella che arriverà al Mediolanum Forum sabato sera. L’Olimpia arriva alla partita dopo una settimana di lavoro. Con Billy Baron fuori ancora per un po’ di tempo, sarà assente ancora Maodo Lo quindi il settore guardie sarà ancora corto nella rotazione. Ma privata dell’impegno infrasettimanale avrà decisamente più energie rispetto a Napoli.

NOTE – La partita EA7 Emporio Armani Milano-UNA Hotels Reggio Emilia si gioca sabato 14 ottobre alle 19:00 al Mediolanum Forum. Clicca qui per acquistare i biglietti

GLI ARBITRI – Michele Rossi, Valerio Grigioni, Simone Patti.

COACH MARIO FIORETTI – “Giochiamo contro una squadra che viene da due vittorie più che convincenti. Il modo in cui maneggeremo la palla e troveremo buone soluzioni offensive, contro l’aggressività di Briante Weber e le loro difese, anche tattiche, determinerà la qualità della nostra transizione difensiva, che sarà una delle chiavi più importanti della gara. Nella nostra metà campo, dovremo essere compatti contro il talento di giocatori come Galloway, Smith, Vitali ed Hervey”.

LA REGGIANA – La squadra di Reggio Emilia si presenta molto rinnovata a cominciare dalla panchina dove ha scelto il tecnico greco Dimitris Priftis, in passato a Kazan e al Panathinaikos. La squadra ruota quattro giocatori perimetrali: Briante Weber, che è stato anche all’Olympiacos, 11.5 punti e 4.5 assist di media nelle prime due uscite; Jamar Smith, guardia, veterano che è stato anche quattro anni a Kazan, 42.9% da tre; Langston Galloway, esterno con oltre 400 presenze nella NBA in carriera; e Michele Vitali, 14.5 punti per gara con un irreale 75.0% da tre nelle prime due partite giocate. L’ala forte è Kevin Hervey, due anni fa alla Virtus Bologna, che sta producendo 14.0 punti e 6.5 rimbalzi per gara mostrando grande confidenza con il tiro da tre (40.0%); il centro è Darion Atkins, ex Trento, 10.5 punti e 6.0 rimbalzi a partita. Mouhamed Faye, origini senegalesi, classe 2005 è una delle novità di questa stagione: sta segnando 9.0 punti a partita come cambio dei lunghi. La rotazione è completata dall’esterno Lorenzo Uglietti e da Sasha Grant.

I PRECEDENTI VS. REGGIO EMILIA – L’Olimpia ha affrontato Reggio Emilia 70 volte nella sua storia, vincendo in 52 occasioni. 18 volte ha perso. A Milano, il record è 30-4 a favore dell’Olimpia, 19-12 a Reggio Emilia. Ci sono precedenti importanti, comunque, tra queste due squadre, soprattutto tra il 2015 e il 2017 quando Reggio Emilia ha raggiunto livelli molto altri, giocando due finali scudetto e conquistando una Supercoppa e un Eurochallenge. Nel 2015, a Torino, Reggio Emilia affrontò battendola 80-68 proprio l’Olimpia nella finale di Supercoppa. Le stesse squadre si sarebbero ritrovate nella finale scudetto del giugno successivo. L’Olimpia controllando il fattore campo vinse le due gare di Milano, ma perse le successive due di Reggio Emilia. Gara 5 probabilmente decisiva fu vinta dall’Olimpia 97-73 con 16 punti e otto rimbalzi di Mantas Kalnietis. Fu una grande prova di squadra con 14 punti a testa di Kruno Simon e Rakim Sanders. Simon ebbe anche otto rimbalzi. L’Olimpia poi chiuse i conti nel finale al PalaBigi in Gara 6, 74-70 con 16 punti di Gentile. Il canestro decisivo lo segnò Kruno Simon (15 e sette rimbalzi) mentre Rakim Sanders fu nominato MVP.

Anche se quella finale rappresenta il momento più rilevante della storia di Milano-Reggio Emilia, un’appendice significativa andò in scena nel febbraio del 2017 a Rimini, semifinale di Coppa Italia. Fu una vera battaglia: Reggio Emilia a più otto nel primo quarto, l’Olimpia impatta segnando 27 punti nel secondo periodo, Reggio allunga ancora nella ripresa in cui Milano è senza il capo allenatore Jasmin Repesa, espulso all’intervallo, e sostituito dal duo Cancellieri-Fioretti. L’Olimpia si prende la partita nel finale con i canestri di Andrea Cinciarini e Zoran Dragic, anche se la squadra era stata tenuta viva da Rakim Sanders (22) e Davide Pascolo (14). Vincendo 87-84, l’Olimpia si qualificò per la finale che il giorno dopo avrebbe vinto contro Sassari.

L’Olimpia ha ritrovato Reggio Emilia nel quarto di finale di Coppa Italia 2021, a Milano, vinto largamente sulla strada del trofeo. E infine, due anni fa, le due squadre si sono incontrate nei quarti di finale dei playoff, con vittoria 3-0 dell’Olimpia.

LA REGGIO EMILIA CONNECTION – Nicolò Melli è reggiano e cresciuto nelle giovanili della Pallacanestro Reggiana. Melli è andato in panchina due volte con la Reggiana in Serie A, ma senza mai entrare in campo. L’ha fatto però nel campionato di A2.