Melli a “DAZN Got Game”: Il campionato italiano è davvero molto competitivo

Credits Ciamillo-Castoria
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Le parole del capitano dell’Olimpia nel podcast condotto da Pierluigi Pardo e Matteo Gandini: “Mirotic? Lo mettiamo nelle migliori condizioni per fare canestro”

Nicolò Melli è stato il secondo ospite di “DAZN Got Game”, il vodcast di DAZN condotto da Pierluigi Pardo e Matteo Gandini – con tanto di intervento a sorpresa di coach Andrea Trinchieri – che racconta a 360 gradi i protagonisti della Serie A UnipolSai 2023/24. Tra i tanti temi, il capitano dell’EA7 Emporio Armani ha parlato di Nikola Mirotic, grande acquisto estivo dell’Olimpia: “Lui sicuro fa canestro (ride, ndr). È un giocatore che sposta gli equilibri in qualsiasi squadra vada, ha fatto la differenza anche in NBA ed è fondamentale per noi. Si è inserito bene perché noi abbiamo una squadra che sa capire come mettere in condizione i compagni di giocare in una determinata maniera. Poi è evidente che quando hai una punta come lui, cerchi anche di metterlo nelle condizioni per esprimersi al meglio”.

Melli ha anche fatto il punto sulla competitività del campionato italiano: “Secondo me, il campionato è molto competitivo e le squadre “grandi” possono perdere contro tutte. Sento sempre parlare di questo dualismo Milano – Bologna che secondo me fa bene al basket italiano, anche perché ha portato in Italia grandissimi giocatori come il Chacho Rodriguez e Milos Teodosic, e spinge le altre squadre a fare meglio, a costruire i roster competitivi e a far crescere gli italiani perché nessuno vuole perdere”.

Per quanto riguarda la rubrica “My Objects”, Melli ne ha scelti tre: “Il primo è un beauty case che è stato uno dei primi regali di mia moglie e mi ha accompagnato negli ultimi 7 anni in tutte le trasferte che ho fatto, i viaggi con la Nazionale, con l’Olimpia, col Fenerbahçe e in NBA. Il secondo è un cappellino delle Olimpiadi di Tokyo 2020 che è un po’ consumato dato che lo indosso sempre; è un ricordo delle Olimpiadi, che per me era un sogno che si realizzava, peraltro in un periodo particolare per noi col Covid e la vittoria nel Preolimpico. Il terzo è la fede di matrimonio: non potendo giocare con l’anello, prima di tutte le partite e gli allenamenti lo tolgo ed è un modo per pensare a mia moglie e a mia figlia prima di entrare in campo”.

La puntata è interamente disponibile sull’app e sul canale YouTube di DAZN nel link sottostante.

Fonte: LBA.