Mauro Ferrari: Una figura che sopporto a mala pena è quella del procuratore

Mauro Ferrari: Una figura che sopporto a mala pena è quella del procuratore

Mauro Ferrari, socio di riferimento della Germani Brescia, è intervenuto a Basket Time 2.0. Il dirigente ha parlato anche del suo rapporto con il sistema basket e con i procuratori

Mauro Ferrari, socio di riferimento della Germani Brescia, è intervenuto a Basket Time 2.0. Il dirigente ha parlato anche del suo rapporto con il sistema basket e con i procuratori.

Ecco le sue parole riportate da bresciacanestro.com: «Non mi sono mai pentito di quello che ho fatto, il basket è fantastico, ma ci sono delle situazioni che vanno migliorate. Una figura che sopporto a mala pena e con cui ho poco dialogo è quella del procuratore perché guadagna sempre, ci sono società che saltano, cambia tutto il sistema, ma loro hanno sempre il 10%. Quella quota non devo pagarla io imprenditore presidente, già mi fanno tribolare da pazzi in più devo anche pagarli? La loro percentuale è una cosa folle, sarebbe sufficiente il 2,5-3%, anche perché non fanno nulla tutto l’anno, il procuratore fa zero, non segue niente e diventa pesante in una gestione perché quel denaro potrebbe essere utilizzato per i giocatori o per soffrire meno con la gestione societaria».