Massimo Zanetti, presidente Virtus Bologna, ha parlato dopo il successo sul Baskonia ai microfoni di TRC: «Meno giocatori abbiamo più vinciamo. Ci mettono più grinta, più cuore. Stasera hanno giocato bene, da encomiare tutti, hanno messo il cuore. Pajola, Polonara, Morgan, abbiamo recuperato anche Grazulis. Ma tutti».
Il mercato comunque è aperto: «La squadra l’abbiamo, 4 giocatori mancano, col rientro di Shengelia avremo qualcosa in più. Ma Clyburn ne avrà per due mesi, vediamo sul mercato cosa arriva, non c’è tanta roba in giro. A meno di non andare in NBA con dei milioni. Comunque abbiamo un grande allenatore, sta vagliando tutto lui e faremo quel che dice lui. Sono contento anche per Banchi che si è accasato all’Efes, era un grande allenatore anche lui. Noi non abbiamo mai sbagliato, ci sono stati alti e bassi».
Nessun riferimento agli arbitri: «Non ne parlo più, è questione di punti di vista, la partita è andata bene, dobbiamo essere contenti. Io son venuto qua convinto di poter anche perdere».
Sull’aumento di capitale: «Tutto normale, non c’è niente di particolare, qualche giornalista si diverte, io lo lascio scrivere, non posso fare diversamente. Alcune cose mi danno fastidio, tipo quella che io sono l’ex re del caffè. Cosa c’entra col basket? C’è della malafede».
Sul rapporto con il socio di minoranza Gherardi: «E’ un mio grande amico, mio socio, sono felice che sia in società con me. Penso che il pubblico bolognese debba essere contento di avere due azionisti come noi. Se poi vogliamo creare problemi dove non ci sono… la stampa può scrivere quel che vuole ma io sono ancora il re del caffè».
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