Marcus Smart: Per noi esterni è dura vincere il DPOY. Mi sembra davvero una stronzata

Le parole di Smart: Mettetemi davanti chiunque e posso garantirvi che ci sarà una battaglia. E vi garantisco che nessuno vuole avermi di fronte

Marcus Smart vuole fortemente il premio di Defensive Player of the Year.
Ed è deluso dal fatto che gli esterni difficilmente riescano ad ottenere il riconoscimento.

“Non capisco perché per le guardie sia così difficile da vincere. Ed è davvero una stronzata. Io e Rob non veniamo neanche presi in considerazione. Nella migliore squadre difensive della lega” ha detto Smart.

“Mettetemi davanti chiunque e posso garantirvi che ci sarà una battaglia. E vi garantisco che nessuno vuole avermi di fronte” ha aggiunto il giocatore dei Celtics.

“La mia mission non è tanto difendere sulle guardie o sui lunghi. Ma è difendere sui lunghi per come sono io fisicamente” ha detto Smart. “Sono sotto taglia e sono capace di fermare giocatori come Porzingis, Tristan Thompson, Kevin Love ed altri lunghi. Giocatori anche differenti. Ed ho anche l’abilità di fermare Steph Curry, LeBron, Wall, Harden. Non ne vedete tanti di lunghi che siano in grado di difendere egualmente sui pari ruolo e sugli esterni”.