Una serie di successi con finali al cardiopalma e partite risolte da protagonisti diversi uniti da un’unica causa. Marco Spissu (Umana Reyer Venezia) vince il premio di miglior italiano del ventisettesimo turno di campionato superando Nicolò Melli (EA7 Emporio Armani Milano) e Daniel Hackett (Virtus Segafredo Bologna).
Sono sei le vittorie di fila ottenute dalla compagine veneta che dimentica la delusione per l’eliminazione in EuroCup e si consola con la gioia per la qualificazione ai prossimi play-off di Serie A. Di fronte ad una Germani Brescia in piena lotta per conquistare la post-season, la Umana Reyer Venezia ha mantenuto saldo il focus sulla partita imponendosi sugli avversari per la quarta volta in stagione in altrettante sfide. Ad accendere il motore degli orogranata è stata la coppia azzurra formata da Marco Spissu e Amedeo Tessitori, coadiuvati da Derek Willis e dalla sua ingombrante presenza su entrambe le metà campo. Il numero 0 sta sfruttando in maniera impeccabile il suo ruolo di sesto uomo garantendo freschezza in uscita dalla panchina, numerose soluzioni con differenti quintetti e una mentalità vincente, tipica proprio del nativo di Sassari. Dopo essere stato determinante ed efficiente nelle ultime due giornate, durante il turno infrasettimanale Spissu ha alzato l’asticella del suo gioco e i suoi sforzi sono valsi altri due punti: 19 quelli segnati in 28 minuti trascorsi sul parquet, realizzando 4 triple e chiudendo con il 50% dal campo; al suo tabellino ha aggiunto 7 assist da creatore puro, 4 rimbalzi e 5 falli subiti registrando un 19 anche alla voce della valutazione. L’Umana Reyer Venezia ora può ambire a qualcosa in più del quinto posto avendo il Banco di Sardegna Sassari ad una sola partita di distanza, ma deve fare attenzione ad una Happy Casa Brindisi in agguato.
“Vorrei precisare che siamo da dieci giorni in giro per i palazzetti tra Italia ed Europa; questa era la nostra terza trasferta di fila e anche oggi abbiamo dimostrato che siamo una grande squadra. Vincere su un campo difficile come quello di Brescia non era scontato e nulla ora siamo a sei vittorie di fila, ma vogliamo continuare così e vogliamo continuare a divertirci. Loro sono una grande squadra, sono organizzati benissimo, giocano veramente bene sia in attacco che in difesa; noi però siamo veramente in fiducia in questo periodo e quindi vogliamo continuare così. Adesso ci riposiamo un attimo perché ci aspetta una battaglia contro Varese in casa”. Marco Spissu nel post-partita ai microfoni di Eleven Sports non lesina con i complimenti agli avversari, ma parla soprattutto dell’ottimo periodo che l’Umana Reyer sta vivendo in campionato nonostante i tanti impegni e le tante partite giocate nelle ultime settimane. L’obiettivo play-off è stato raggiunto, ma il focus è sempre verso la prossima partita e si vuole arrivare al termine della stagione regolare senza lasciare più punti per strada. Con il gruppo che sembra sempre più solido sotto la guida di coach Neven Spahija, gli orogranata vogliono tornare ad essere una delle voci grosse del campionato facendo un torto a chi negli ultimi anni ha creato un duopolio nella lotta per lo scudetto.
Marco Spissu ha registrato la sua quattordicesima partita stagionale chiusa in doppia cifra per punti segnati e la quindicesima in doppia cifra nel dato della valutazione. Nelle undici gare in cui il numero 0 è partito dalla panchina, la Umana Reyer Venezia ha conquistato ben otto vittorie e in questo lasso di partite lui ha registrato in media 9.8 punti, 4.0 assist e 11.1 di valutazione; i numeri di questa stagione dicono che il classe 1995 è terzo per punti segnati in squadra con 10.5, primo per assist con 4.5 e terzo per valutazione con 12.4 a partita. Spissu è quarto in campionato per percentuale di tiro da tre punti con 49.1%, segnando 2.3 triple su 4.8 tentativi; prendendo in considerazione i giocatori con almeno 100 tentativi da dietro l’arco, è secondo dietro solamente a Filip Kruslin del Banco di Sardegna Sassari (50.0%, 64 triple a segno su 128 tiri). A cronometro fermo, il playmaker sardo sta facendo registrare il suo secondo miglior dato in carriera in Serie A nel rapporto tiri segnati/tiri tentati (1.5/1.8); il dato corrispondente all’86% è il suo quarto migliore in carriera in Serie A. Infine, Marco Spissu guida l’Umana Reyer Venezia nel dato dei recuperi con 1.0 palla rubata a partita, terzo miglior dato in carriera in regular season (1.6 nel 2020-21 e 1.1 nel 2018-19).
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