Marco Ramondino: La nostra squadra deve imparare dagli errori e farne tesoro

Marco Ramondino: La nostra squadra deve imparare dagli errori e farne tesoro

Nel decimo turno di campionato, la squadra allenata da coach Ramondino ospiterà la Fortitudo Kigili Bologna

Torna in campo la Bertram Derthona, dopo la pausa per la finestra di qualificazione alla FIBA World Cup 2023: nel decimo turno di campionato, la squadra allenata da coach Ramondino ospiterà la Fortitudo Kigili Bologna (palla a due domani, domenica 5 dicembre, alle ore 20.45 al PalaEnergica Paolo Ferraris di Casale Monferrato).

A presentare la sfida alla Fortitudo è stato proprio il capo allenatore della Bertram, che ha iniziato così il suo commento: ʺPer noi è una partita particolare, perché affrontiamo un avversario che sta cambiando forma e faccia, non solo a livello di roster ma anche per quanto riguarda identità, tecnica e tattica. La Fortitudo ha iniziato questa stagione con ambizioni di classifica diverse rispetto alla posizione che occupa attualmente e ha giocatori di grande qualità come Durham, abile nelle letture del pick’n’roll, Aradori che è un grande attaccante e dei lunghi esperti e atletici come Groselle. Penso che Bologna non stia rendendo come potrebbe perché non ha ancora trovato i giusti equilibri, ma sappiamo che è una squadra capace di fare grandi prestazioniʺ.

Coach Ramondino si è poi soffermato sul percorso compiuto finora dalla Bertram e sul lavoro fatto nelle ultime due settimane: ʺLa nostra squadra deve imparare dagli errori e farne tesoro, per migliorare. Abbiamo grandi margini di crescita in difesa, dove si possono notare di più inconsistenza e superficialità. Per quanto riguarda i giocatori, nelle difficoltà di queste settimane non lineari, la loro applicazione è totale. Come staff siamo contenti degli sforzi che ognuno di loro sta facendo a livello di attenzione, disciplina ed esecuzione: la predisposizione dei ragazzi ad andare oltre le difficoltà è un aspetto molto positivoʺ.

ʺLa verifica del lavoro è sempre la partita – ha concluso l’allenatore del Derthona – e sono contento di percepire da parte di tutti una presa di consapevolezza delle cose su cui migliorare. Come staff prepariamo ogni gara con diversi piani, decidendo poi come iniziare l’incontro e avendo la flessibilità di cambiare volto e scelte in corso d’opera. Per fare ciò serve coniugare l’aspetto strategico con quelli tecnico e tatticoʺ.

Al fianco di coach Ramondino, in conferenza stampa è intervenuto Riccardo Tavernelli, che ha così descritto la partita che attende il Derthona: ʺTroveremo una squadra che sta cambiando molto e di cui non conosciamo ancora quelli che potranno essere i leader nei momenti decisivi. Per questo abbiamo sfruttato il periodo della sosta per lavorare molto su noi stessi e per sistemare le nostre carenze. Ad esempio in difesa a volte ci manca la lettura della situazione, non riusciamo tutti e cinque a essere nella posizione giusta: è un discorso di concentrazione e affidabilità, stiamo lavorando per migliorareʺ.

Il capitano della Bertram ha poi concluso parlando del suo adattamento alla Serie A, da esordiente, sottolineando come ʺle partite di Supercoppa siano state utili per farmi rendere conto del livello di fisicità e di atletismo maggiori che avrei trovato in campionato. Rispetto alla A2, un grande cambiamento è anche dovuto al numero di stranieri in campo. Credo comunque che la pallacanestro sia unica e quindi ci si riesca ad adeguare in frettaʺ.