Marco Bonamico: In Virtus si diceva che era una gara come la altre, alla Effe mai

Marco Bonamico: In Virtus si diceva che era una gara come la altre, alla Effe mai

Marco Bonamico fa le carte al derby di Bologna in arrivo sul Corriere. Ecco alcune sue dichiarazioni

Marco Bonamico fa le carte al derby di Bologna in arrivo sul Corriere. Ecco alcune sue dichiarazioni.

SUI PROTAGONISTI

«In casa Fortitudo c’è Aradori che avrà voglia di essere determinante e anche Groselle è cresciuto tantissimo. Il settore lunghi della Effe potrebbe avere un impatto importante contro quello della Virtus che è stato colpito dagli infortuni. In casa bianconera vedo un Weems decisivo, per la sua fisicità e quello che dà sui due lati del campo. Poi Teodosic e Belinelli, ma credo che molto si giocherà sotto canestro».

SULLA GARA

«Una gara intensa. La Fortitudo ha qualcosa da farsi perdonare in fatto di intensità negli ultimi derby. Si può perdere anche di 30 ma in campo si deve dare tutto».

SUL PRONOSTICO

«Difficile, però non vedo una partita con grandi scarti. L’unico errore che la Virtus non deve fare è pensare di vincerla in attacco, la Fortitudo ha giocatori che fanno canestro e se non sono soffocati dalla difesa avversaria possono essere molto efficaci».

SULLE ATTESE

«In Virtus si diceva che era una partita come tutte le altre, in Fortitudo mai. Poi per nessuna delle due squadre è come un giorno in ufficio, ma l’ambiente bianconero è più “posh” per dirlo all’inglese (elegante, quasi snob, ndr.) dall’altra parte te lo dicono per strada».