Il marchio indelebile nella sfida che chiude la stagione regolare, l’apporto del veterano per portare a casa la vittoria numero ventitre. Marco Belinelli (Virtus Segafredo Bologna) è il miglior italiano del trentesimo ed ultimo turno di campionato dopo aver superato nelle preferenze Andrea Cinciarini (UNAHOTELS Reggio Emilia) e Marco Spissu (Umana Reyer Venezia).
Candidato ai premi di miglior giocatore, di miglior italiano e di miglior sesto uomo della stagione. Quando si parla del valore di Marco Belinelli non si può fare che togliersi il cappello e lasciarsi trasportare dalle sue magie, tanto è vero che nella stagione del ritorno in Eurolega il nativo di San Giovanni in Persiceto ha mostrato una pallacanestro di livello assoluto. Alzare l’asticella non sarebbe obbligatorio dopo aver trionfato così tante volte in carriera, ma quando all’età di 37 anni sei ancora così affamato di vittorie viene semplice voler mettere il proprio sigillo in ogni partita. Nell’ultima sfida casalinga prima dell’inizio dei play-off, il numero 3 bianconero ha voluto dare un antipasto ai propri tifosi di cosa aspettarsi nella serie contro la Happy Casa Brindisi; di fronte ad una giovane e veloce Openjobmetis Varese, il classe 1986 ha mostrato una fase di playmaking e un’efficienza balistica tipica di chi non ha nessuna intenzione di farsi sorprendere dalle qualità dei rivali. Sempre in uscita dalla panchina – a dimostrazione di come questo ruolo di sesto uomo abbia giovato sia alla Virtus Segafredo Bologna sia a Marco Belinelli – è arrivata l’ennesima prestazione vincente: 16 punti in 20 minuti realizzati principalmente tirando da tre (44.4%, 4 segnati su 9 tentativi); 6 sono gli assist distribuiti per i compagni, pareggiando così il suo massimo in carriera registrato due anni fa contro l’EA7 Emporio Armani Milano (17 aprile 2021). I 3 rimbalzi catturati, assieme ai 2 falli subiti e alla palla recuperata sono valsi un 18 di valutazione, utili per essere premiato come miglior italiano della giornata.
“Era la prima volta che mia figlia veniva a vedere una partita. Oggi anche per una questione di orari è potuta venire e quindi è stata un’emozione unica, qualcosa che porterò per sempre con me. Direi che fino ad ora è stata una buona stagione; adesso inizia la seconda parte, quella più importante in cui dovremo farci trovare pronti e giocare bene di squadra. Non sappiamo ancora chi sarà la nostra avversaria, ma dobbiamo cercare comunque in questi giorni di riposare un secondo per poi concentrarsi ovviamente sul nostro obiettivo pensando ad una partita per volta. Qualsiasi squadra sarà noi dobbiamo pensare a noi stessi, a dare il massimo per noi stessi e per i nostri tifosi. Onestamente devo dire che abbiamo un gran tifo, ci seguono sempre e per questo siamo sempre molto contenti, le nostre vittorie sono anche e soprattutto per loro. Dal mio punto di vista la sconfitta di Treviso è arrivata perché non abbiamo giocato una buona partita, però arrivare primi, secondi o terzi non si vince nulla quindi l’importante è essere pronti quando iniziano i play-off e noi cercheremo di esserlo” queste le dichiarazioni di Marco Belinelli ad Eleven Sports al termine della partita, in cui ha analizzato la stagione della Virtus Segafredo Bologna con uno sguardo già alla post-season. Inoltre è arrivata una prestazione convincente da parte sua e della squadra di fronte agli occhi della figlia, una prima volta impossibile da dimenticare.
Settima partita consecutiva con almeno 10 punti segnati per Belinelli, la ventunesima chiusa in doppia cifra su ventinove gare giocate. Sono sette anche le partite consecutive con almeno 2 triple a referto, in questa spanna ha tirato con il 33.3% da dietro l’arco segnando 20 volte su 60 tentativi (2.8 su 8.5 a partita). Il numero 3 bianconero è tornato a giocare venti minuti dopo quattro gare in cui era stato impiegato 18 minuti di media, nonostante in tre di queste sia stato schierato da inizio partita; il classe 1986 ha chiuso la sua regular season con 20.9 minuti a partita, il dato più basso dal suo ritorno in Italia. I punti di media sono 12.7, nonostante anche questo sia il dato più basso nelle sue tre stagioni in divisa Virtus Segafredo Bologna, Marco Belinelli ha tirato con percentuali migliori rispetto ai precedenti anni chiudendo con il 56.4% da due (51.4% nel 2020-21 e 54.5% nel 2021-22), il 35.6% da tre (34.1% nel 2020-21 e 33.9% nel 2021-22) e l’87.9% ai liberi (87.2% nel 2020-21 e 82.3% nel 2021-22), quest’ultimo dato è anche il migliore fatto registrare in carriera in Serie A.
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