La March Madness non è solo basket: è cultura, business, storia e passione. Il torneo NCAA si avvia alla conclusione con le Final Four a San Antonio, nell’Alamodome da 72mila posti. In semifinale si sfideranno Florida-Auburn e Houston-Duke, con quest’ultima considerata la grande favorita grazie alla presenza del fenomeno Cooper Flagg, dato come prima scelta al prossimo NBA Draft.
Il torneo muove miliardi di dollari tra diritti TV e scommesse, ed è seguito con entusiasmo da un’intera nazione. La probabilità di compilare un bracket perfetto è una su 9,2 miliardi di miliardi, ma ogni americano ci prova. Nella storia del torneo – nato nel 1939 – momenti leggendari come la finale 1979 tra Magic Johnson e Larry Bird o il dominio di Kareem Abdul-Jabbar con UCLA. Anche quest’anno una nuova storia sta per essere scritta.
Lunedì notte verrà incoronata la regina del college basketball, ma il vero vincitore sarà ancora una volta l’evento stesso, capace di unire il Paese come solo lo sport sa fare.
Fonte: La Gazzetta dello Sport
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