Malik Beasley rischia grosso dopo aver puntato un fucile contro una famiglia

Per il giocatore anche accuse di possesso di droga (in casa è stato ritrovato mezzo kg di marijuana)

Malik Beasley dei Minnesota Timberwolves, è stato accusato di possesso di droga e minacce di violenza in seguito ad un incidente nei pressi della sua abitazione avvenuto il mese scorso.

I Minnesota Timberwolves hanno emesso un comunicato in cui si dicono a conoscenza dei fatti.

“Siamo a conoscenza delle accuse che coinvolgono Malik Beasley. Prendiamo sul serio queste accuse e lasceremo che il processo faccia il suo corso” hanno scritto i TWolves.

Anche gli avvocati del giocatore hanno fatto una dichiarazione.

“Stiamo collaborando con le forze dell’ordine e nei prossimi giorni esamineremo con attenzione tutte le prove”.

Secondo la denuncia presentata contro il giocatore, una famiglia a bordo di un SUV è stata fermata davanti casa di Beasley ed è stata minacciata dall’atleta con un fucile.

La polizia è subito arrivata sul posto e nella casa del giocatore ha trovato una grande quantità di marijuana.

“Togliti dalla mia cazzo di proprietà” ha urlato Beasley alla famiglia dopo aver dato delle botte sul finestrino del veicolo (in macchina c’era anche un ragazzo di 13 anni, figlio della coppia).

Beasley ha “continuato ad agitare il suo fucile d’assalto nero” c’è scritto nella denuncia.

Appena arrivata sul posto la polizia ha rilevato un forte odore di marijuana ed ha trovato nel seminterrato del giocatore mezzo chilo di droga. Con un taccuino accanto su come fumarla.

Beasley è stato arrestato e rilasciato lo stesso giorno. Anche la sua fidanzata, Montana Yao, è stata accusata per possesso di droga.

Fonte: CBS Sports.