<<Complimenti a Cremona. Sapevamo sarebbe stata una partita tatticamente complicata.
Le motivazioni, l’energia hanno fatto la differenza; non che noi non ne avessimo, ma Cremona ne ha profuse nettamente di più.
Abbiamo concesso 34 punti in area, siamo arrivati in ritardo a rimbalzo in più di un’occasione; abbiamo riservato poche attenzioni difensive ad alcuni giocatori come Pecchia che ha disputato una grande partita ed una stagione di rilievo.
A prescindere dai quintetti , che hanno manifestato comunque delle lacune, non siamo riusciti ad opporci in maniera completa.
Paul Eboua, che noi due anni fa abbiamo provato a valorizzare, qui ha trovato un ambiente ed un allenatore che lo hanno saputo valorizzare
Vero che noi abbiamo perso partite con più squadre di bassa classifica, ma è anche vero che Cremona ha vinto con alcune squadre di alta classifica, perdendo diverse gare punto a punto.
Orgoglioso del rendimento della squadra, che occupa la prima posizione in classifica, ma mi sento di sottolineare che la squadra non è prima in classifica per mentalità.
Non è un alibi, ma Petrucelli, che non mi sono sentito di rischiare perché sarebbe stato un eccesso, ci avrebbe dato una mano importante.
Posso accettare che la squadra rimanga imbrigliata dalla difesa preparata da coach Cavina, tecnico molto preparato, ma non posso accettare il motivo – l’atteggiamento – per il quale è arrivata>>.
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