Magic, coach Mosley continuerà a puntare sull’assetto Big con Banchero, Wagner, Bol Bol e Carter

La versatilità di Banchero e Wagner consente a Mosley diverse soluzioni

Nonostante un record di 2 vittorie in 10 partite e l’ultimo posto nella Eastern Conference, ci sono diversi motivi per sorridere per gli Orlando Magic di Paolo Banchero.

Il progetto del duo al comando del Front Office – John Hammond e Jeff Weltman- sta finalmente muovendo i primi passi. Negli anni la franchigia della Florida ha puntato soprattutto su giocatori ricchi di atletismo ed apertura alare,  con tanti centimetri, ognuno per i rispettivi ruoli. Parliamo di gente come Jonathan Isaac, Mo Bamba, Chuma Okeke, fino agli arrivi più recenti di Paolo, Franz Wagner, Bol Bol e Jalen Suggs.

Complici gli infortuni, coach Mosley ha iniziato a puntare su un assetto decisamente big, schierando tutti insieme Banchero (spesso l’iniziatore dei giochi), Bol, Carter e Wagner.

Negli oltre 100 minuti con il quartetto i Magic hanno segnato 17.5 x 100 possessi in più degli avversari, un dato notevole per un team con quel record. Ovviamente dominando a rimbalzo sotto entrambi i tabelloni.

Si tratta di un campione limitato di minuti e di partite, quindi non è il caso di trarre nessun tipo di conclusione, ma  Mosley e il suo staff continueranno a puntare su questo particolare gruppo.

“Contro i Kings abbiamo segnato 78 punti nel pitturato, è uno dei motivi per cui sono i nostri starters. La loro capacità di punire gli avversari al ferro… E’ un qualcosa che continueremo a perfezionare e a sfruttare a nostro vantaggio”.

Bol Bol si è fatto notare segnando i primi 10 tiri tentati, a confermare il suo ottimo inizio di stagione: