Luis Scola: Il problema non è pensare a un progetto difficile, ma programmarne uno facile

Luis Scola: Il problema non è pensare a un progetto difficile, ma programmarne uno facile

Luis Scola getta le basi del progetto Varese, e ne parla sul Corriere della Sera con Flavio Vanetti

Luis Scola getta le basi del progetto Varese, e ne parla sul Corriere della Sera con Flavio Vanetti.

«Al momento non ho stipendio, mi accontento di una scrivania e di un pc. Però reclamerò una macchinetta per il caffè, questa che mi ha ceduto coach Adriano Vertemati è una baracca..».

«Il problema non è pensare a un progetto difficile, ma programmarne uno facile. Come dicono negli Usa, make it happen: ecco la sfida».

«L’Olimpia Milano e la Virtus Bologna lo stanno già dimostrando. E pure altri club hanno idee interessanti. Nel basket tutto succede prima nella Nba, poi nell’Eurolega e infine nei campionati nazionali. Tuttavia è possibile anticipare gli eventi. Guardare oggi alla Nba è come guardare al futuro. In Italia Dalle schiacciate ai conti Non ero adatto a fare l’allenatore, meglio manager. Milano e Virtus hanno cambiato il basket italiano Noi le imiteremo, il potenziale c’è siamo troppo conservatori, bisogna avere coraggio: Milano e la Virtus fanno quello che la Nba faceva 15 anni fa».