Luciano Amadori: Arbitraggio destabilizzante. E’ ora di dire basta

Luciano Amadori: Arbitraggio destabilizzante. E’ ora di dire basta

Le parole del presidente del Consorzio Pesaro Basket dopo il ko con Treviso: Poi faremo le nostre chiamate, ma questo è increscioso. Vedere un arbitro così è destabilizzante per chi lavora per fare in modo che le cose vadano bene

Dopo il ko con Treviso, in sala stampa si presentano al posto di Jasmin Repesa il ds della VL Pesaro Stefano Cioppi (qui le sue parole) e il presidente del Consorzio Luciano Amadori.

Ecco le parole di Luciano Amadori: «E’ giusto che una società che ha più di 70 anni sia rispettata. Nelle ultime due o tre partite abbiamo sempre ricevuto le scuse dai capi arbitrali, ma questo ci sta. Non sono qui a puntare il dito. Può succedere che ci sia una giornata storia».

«Una gara ben arbitrata è quando l’arbitro non si vede. E oggi si sono visti solo gli arbitri, e questo non va bene. Poi faremo le nostre chiamate, ma questo è increscioso. Vedere un arbitro così è destabilizzante per chi lavora per fare in modo che le cose vadano bene».

«Qui nessuno ha offeso l’arbitro, quindi non è ammissibile che lo stesso si giri verso il pubblico e lo sfidi. Non è accettabile. Mi dispiace molto per i nostri tifosi. Faremo di tutto per essere tutelati, come tutte le società».

«E’ ora di dire basta, perchè è stato superato il limite».