L’Olimpia tira bene, corre, segna e diverte vincendo 111-86 con Varese

L’Olimpia tira bene, corre, segna e diverte vincendo 111-86 con Varese

Pangos top scorer con 22 punti, in evidenza anche Davies e Mitrou-Long, Shields si ferma per una botta al piede

L’Olimpia conquista la finale del Torneo di Cagliari battendo Varese 111-86 in una gara in cui ha assunto il controllo delle operazioni presto senza mai smarrirlo: ha tirato bene (63.5%), ha giocato con tanti quintetti differenti, usando Deshaun Thomas da 4 (efficace a creare mismatch vicino a canestro), ma anche Pangos e Mitrou-Long insieme (41 punti in due, Mitrou-Long anche sette rimbalzi). Brandon Davies ha mostrato oltre alle sue note qualità di tiratore (nessun errore dal campo) anche quelle di passatore del post alto (sei assist). La nota stonata è stato l’infortunio di Shavon Shields (piede sinistro, non caviglia come sembrava in un primo momento), che è uscito dopo aver giocato 12 minuti. Shields non è rientrato dopo la sostituzione.

IL PRIMO TEMPO – Il quintetto iniziale, per la cronaca, è Pangos, Baron, Shields, Thomas, Davies. Nel primo periodo, l’Olimpia ha tirato 9/11 da due e 12/18 dal campo, chiudendo avanti 27-18 perché non è mai andata in lunetta (Varese invece 6/8) se non su un gioco potenziale da tre punti non convertito da Thomas. Il comando delle operazioni è arrivato su tre triple consecutive, Shields, Davies e Pangos, che hanno aperto nove punti di vantaggio, anche dopo il secondo fallo in attacco di Billy Baron. Nel secondo periodo, le percentuali si sono abbassate e di viaggi in lunetta non ce ne sono stati, ma con un Kevin Pangos da 10 punti nel primo tempo e tre palle rubate il vantaggio ha continuato a rimanere stabilmente oltre la doppia cifra. Il massimo è stato 17 punti (50-33, con due canestri a rimbalzo d’attacco di Hines), prima del 54-38 dell’intervallo.

IL SECONDO TEMPO – Woldetensae ha preso il posto di Johnson come giocatore più indigesto alla difesa dell’Olimpia segnando 11 punti nel terzo quarto. Il vantaggio è rimasto costante, ha raggiunto i 20 punti in alcune circostanze e poi è sceso a 18 (82.64) alla fine del periodo. Il più incisivo è stato Naz Mitrou-Long con tre penetrazioni in area e in generale una ripresa da 13 punti. L’Olimpia ha superato quota 100 con quattro minuti da giocare. Negli ultimi due minuti, Coach Fioretti ha usato Kostrewski e Kemp, due degli aggregati insieme, chiudendo 111-86.

NOTE – L’Olimpia era senza Tommaso Baldasso, Stefano Tonut, Gigi Datome, Pippo Ricci, Nicolò Melli, Johannes Voigtmann e Paul Biligha. Coach Ettore Messina era assente, perché impegnato in America alla cerimonia di immissione nella Hall of Fame di Manu Ginobili, suo ex giocatore.

IL TABELLINO

Olimpia-Varese 111-86 (27-18; 54-38; 82-64)

Olimpia: Davies 16 (4/4, 2/2, 6 r, 6 a), Thomas 12 (3/5, 2/3), Mitrou-Long 19 (8/10, 1/6, 7 r), Pangos 22 (5/7, 4/4, 3 a), Baron 9 (3/3, 1/5), Hall 3 (0/2, 1/3, 5 a), Shields 9 (3/5, 1/1), Kostrzewski 2 (1/1), Jankovic 5 (1/3, 1/1), Alviti 6 (0/1, 2/3), Hines 6 (3/4, 4 r), Kemp 2(1/1).

Varese: Ross 9, Woldetensae 17, De Nicolao 6, Zhao, Librizzi 2, Virginio 3, ferrero, Brown 6, Elisee 2, Caruso 14, Johnson 20, Kouassi 7.

Ufficio Stampa Olimpia Milano