Lo “splendido” pubblico di Belgrado. Il botta e risposta Obradovic-Covic

Lo “splendido” pubblico di Belgrado. Il botta e risposta Obradovic-Covic

Polemica in Serbia parlando di tifosi, o almeno secondo il sito Mozzart

Polemica in Serbia parlando di tifosi, o almeno secondo il sito Mozzart.  Dopo il successo di martedì sul Baskonia, Zeljko Obradovic ha parlato del sostegno dei tifosi del Partizan citando anche Ratko Rudic. Inutile dire di chi stiamo parlando. Nato a Belgrado ma croato, ha rilanciato la pallanuoto in Italia vincendo l’oro olimpico di Barcellona e il bronzo di Atlanta, senza dimenticare l’oro mondiale di Roma e i due Europei. In tutto ha vinto da allenatore quattro Olimpiadi.

Qui le parole di Obradovic: «Ovviamente i giocatori adorano questa atmosfera, aumenta loro l’adrenalina e danno il massimo, ma è importante concentrarsi. Ieri sera sono stato alla première del film su Ratko Rudić». 

«Insisterò su alcune cose che sono apparse nel film, ovvero il controllo delle emozioni, per giocare nel modo più intelligente possibile nei momenti difficili. Il sostegno dei tifosi deve motivarci a giocare con mente fredda» le parole del coach del Partizan.

Nebojsa Covic, presidente della Stella Rossa, ha detto altro: “Vedo che ci sono alcuni che fanno dichiarazioni su come controllano le proprie emozioni. Mi congratulo con loro per il controllo delle proprie emozioni, soprattutto quando si sputa durante tutta la partita. Incolpo anche i nostri fan per questo e non sono un sostenitore di tutto ciò, ma ovviamente viviamo in questi tempi. Spero che la situazione migliori e che lo sport venga messo in primo piano, non gli insulti ai giocatori, a chi sta in campo e anche alle famiglie. Cosa che avviene costantemente e poi alla fine elogiamo il fatto che abbiamo avuto grandi tifosi”.

E ancora: “Non dovresti diffondere odio, sai? Non va bene da  qualunque parte questo arrivi, ma vediamo chi lo fa e come lo fa in modo sottile. Da un lato ti comporti come un gran gentiluomo e dall’altro influenzi cose come la diffusione dell’odio”.