Keith Appling, ex giocatore di basket, è stato condannato per omicidio volontario di un parente, Clyde Edmonds, a cui ha sparato a maggio 2021 in seguito a una lite.
La sentenza di secondo grado ha confermato la sua colpevolezza e dovrà scontare una pena variabile fra i 18 e i 40 anni di carcere, oltre a due anni per possesso illegale di arma da fuoco.
Appling aveva giocato al college per Michigan State e poi in diverse leghe, tra cui anche l’Italia con una breve parentesi a Piacenza. Tuttavia, dopo problemi legati alla droga e l’omicidio di Edmonds, ora dovrà scontare una lunga pena dietro le sbarre.
Commenta
Visualizza commenti