LeBron James realizza il canestro del pareggio a 0,8 secondi dalla fine del tempo regolamentare, segna 4 dei suoi 22 punti nei supplementari, e porta i Los Angeles Lakers alla vittoria per 117-111 sui Memphis Grizzlies che vale il 3-1 nella serie.
A 38 anni James cattura anche 20 rimbalzi, il suo nuovo record personale nei playoff, e distribuisce sette assist e due stoppate nella sua 270ª partita della post-season.
Ora è il primo giocatore dei Lakers a realizzare 20 punti e 20 rimbalzi in una partita di playoff dal 2004, ovvero dai tempi di Shaquille O’Neal.
Austin Reaves ha segnato 23 punti e Davis ne ha realizzati 5 dei suoi 12 nei supplementari per i Lakers, che hanno vinto due partite consecutive in casa e si avvicinano alla loro prima vittoria di una serie playoff al di fuori della bolla in Florida dal 2012.
I Lakers hanno rimontato uno svantaggio di sette punti a cinque minuti dalla fine del tempo regolamentare grazie a tre triple consecutive di D’Angelo Russell, e non hanno più perso il vantaggio nei supplementari.
Desmond Bane ha realizzato 36 punti e segnato un canestro chiave a 6,7 secondi dalla fine del tempo regolamentare, ma non è bastato: ora servirà un’impresa. Ja Morant ha segnato 19 punti con la mano destra infortunata, ma un suo tiro è stato bloccato da Davis allo scadere del tempo regolamentare. Nei supplementari, i Grizzlies hanno sbagliato sei dei loro primi otto tiri e commesso due errori cruciali.
Dillon Brooks, che aveva definito James “vecchio” dopo gara 2, ha realizzato 11 punti per Memphis dopo essere stato espulso in gara 3 per aver colpito James all’inguine. LeBron dal canto suo ha segnato con freddezza il canestro che ha portato la partita ai supplementari, come detto, e ha realizzato un’altra importante giocata con fallo che ha portato i Lakers avanti di cinque punti a 29,1 secondi dalla fine del supplementare.
Dennis Schröder e Austin Reaves hanno poi segnato due tiri liberi ciascuno per sigillare la 12ª vittoria dei Lakers nelle ultime 15 partite, considerando anche la stagione regolare.
Da segnalare un Anthony Davis non in grande forma per parte di gara 4, a causa di un problema all’anca.
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