Le curiosità statistiche di Verona-Brindisi

Foto Ciamillo
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Dopo 20 anni, la Tezenis Verona ritorna ufficialmente in Serie A ospitando al PalaOlimpia l’Happy Casa Brindisi

Dopo 20 anni, la Tezenis Verona ritorna ufficialmente in Serie A ospitando al PalaOlimpia l’Happy Casa Brindisi.

Rispetto alla stagione passata, la squadra allenata da coach Ramagli si presenta con sei conferme (Candussi, Casarin, Anderson, Johnson, Liam Udom e Rosselli) e altrettanti volti nuovi: i due playmaker italiani Matteo Imbrò ed Alessandro Cappelletti, le ali Wayne Selden, Aric Holman e il giovane Alessandro Ferrari e il centro Taylor Smith.

Brindisi, invece, ha a roster ben 10 aggiunte accanto ai confermati Nick Perkins e D’Angelo Harrison (quest’ultimo ancora infortunato): i playmaker Ky Bowman e Bruno Mascolo, le guardie Marcquise Reed e Joonas Riismaa, le ali Dino Bocevski, Jason Burnell, Andrea Mezzanotte, Dikembe Dixson e Junior Etou e il centro Jordan Bayehe.

Dove vederla: domenica 2 ottobre 2022 ore 17.30, Eleven Sports

Arbitri: Roberto Begnis, Christian Borgo, Daniele Valleriani

I PRECEDENTI

Gli unici due precedenti tra veneti e pugliesi risalgono al campionato di A2 della stagione 1983/84 quando la Bartolini Brindisi e la Vicenzi Verona si sono affrontate due volte (1-1 il bilancio).

GLI ALLENATORI

Alessandro Ramagli (che torna in Serie A dopo l’esperienza nell’annata 2018/19 a Pistoia) e Francesco Vitucci si sono incrociati 7 volte in Serie A in gare di campionato, e l’attuale coach di Brindisi guida nel conto delle vittorie per 4-3.

GLI ASSENTI

Happy Casa Brindisi – D’Angelo Harrison sta recuperando da un infortunio al tendine d’Achille destro.

LE DICHIARAZIONI

Tezenis Verona, coach Alessandro Ramagli: “Brindisi è una società che da dieci anni disputa il campionato di Serie A. Per il sesto anno hanno la stessa guida tecnica con Frank Vitucci che dà continuità delle abitudini cestistiche. È una squadra profondamente rinnovata; due stagioni fa avevano fatto un campionato straordinario, lo scorso anno invece hanno fatto una stagione meno brillante complici degli infortuni alcuni molto gravi. Hanno provveduto ad un restyling completo, è rimasto solamente Perkins, il loro centro titolare, uno dei giocatori in questo ruolo più prolifici dello scorso campionato. “Devo dire che in questa settimana, dopo la fine del torneo di Teramo, si è iniziato a respirare un’aria diversa. Si vede che c’è grande voglia di mettersi alla prova in campionato. Ci sono giocatori che esordiranno, si avverte l’emozione positiva del momento. Anche in allenamento c’è un buon clima disteso, che non vuol dire rilassato. Spero che il campionato dello scorso anno ci abbia lasciato entusiasmo da ripercorre domenica pomeriggio”.