Le 10 cose da sapere (e che forse non sapevate) della Serie A2 Old Wild West – Giornata 2

Le 10 cose da sapere (e che forse non sapevate) della Serie A2 Old Wild West – Giornata 2

Le 10 cose da sapere (e che forse non sapevate) della Serie A2 Old Wild West - Giornata 2

JD NOTAE, PARTENZA A 28.5 – Per la corsa alla leadership della classifica dei marcatori il girone Rosso aveva evidenziato la candidatura di Justin Reyes (Trieste), che in questo raggruppamento avrà in Russ Smith (Nardò) forse il rivale più acceso; nel Verde JD Notae (Trapani) sta già mettendo le cose in chiaro, viaggiando a 28.5 punti di media dopo le prime due gare. Le qualità a livello atletico lo rendono una guardia capace di attaccare il ferro con grande energia, chiudendo con entrambe le mani, anche tenendo il contatto. Se Parente trova l’equilibrio inserendo Horton, quel lungo che, mancando, ha anche tenuto aperti quelli stessi spazi d’area per le scorribande di Notae, gli Shark diventeranno molto complessi da arginare.

ARADORI RIPAGA LA FIDUCIA – In fase di prestagione Attilio Caja aveva senza alcun dubbio identificato in Pietro Aradori la prima punta della sua Fortitudo, ed il primo squillo importante della guardia-ala bresciana è arrivato a Rimini. Con la prova da 26 punti (6/10, 3/9, 5/7) resa completa anche da 6 rimbalzi e 3 assist, in 37 minuti sul campo. Ma molto importante è stato il suo impatto sulla gara, con un primo quarto da 12 punti in appena 4’38”, concedendo alla Fortitudo un vantaggio subito solido alla prima sirena.

UN MUSSINI DA FILMARE – Se in Supercoppa aveva già mostrato una condizione più che buona, Federico Mussini è stato uno dei grandi protagonisti del raid di Cento a Verona. Con una serata da 20 punti in 26 minuti (7/11 dal campo) e contro la difesa sempre ben organizzata di coach Ramagli. Ma nell’occasione ha avuto la meglio il talento offensivo del ragazzo di Reggio Emilia, che oltre a saper creare canestri nel traffico, resta titolare di un palleggio arresto e tiro stilisticamente tra i migliori della lega. Merca sempre più rara a livello tecnico. Poi, in aggiunta, serve il senso per il canestro.

GASPARDO E LA A2 – Lo scorso anno Raphael Gaspardo era atterrato in A2, ad Udine, con l’idea di potergli assegnare il ruolo di terzo americano dell’APU. Ma la realtà della A2 è molto diversa da quella della Serie A, e l’adattamento richiede tempo per tipologia di gioco, organizzazione difensiva delle squadre. E, dall’altra parte, le aspettative dei tifosi. Fermato in prestagione da problemi fisici, ora Gaspardo appare pronto a raccogliere la sfida, ed i 20 punti in appena 18’ contro Piacenza rappresentano un segnale.

MIASCHI, CHE INIZIO! – Un inizio di stagione da ricordare per Federico Miaschi, 23.5 punti di media nelle prime due uscite, dopo una Supercoppa chiusa con 22.0 punti a gara. Dopo i 28 all’esordio contro l’Urania Milano, in una sconfitta al supplementare, l’esterno genovese classe 2000 si è ripetuto nel colpo esterno della Gruppo Mascio Treviglio a Casale Monferrato, campo di gioco temporaneo dell’Acqua S.Bernardo Cantù, causa squalifica. Una prova da 19 punti in 28 minuti, ma soprattutto un finale da assoluto protagonista, con due triple a segno negli ultimi due minuti e l’assist per il canestro decisivo di Tommaso Guariglia.

JAZZ JOHNSON, E’ 2 SU 2 PER LA SEBASTIANI – La Real Sebastiani Rieti debutta con due vittorie nei primi due incontri, bissando contro Torino l’esordio vittorioso di Agrigento. Un grande inizio di stagione per Jazz Johnson, che sta confermando le aspettative estive che lo descrivevano quale uno dei principali colpi del mercato di A2. L’esterno USA ex Pistoia e Rimini, al terzo anno di A2, ha avuto finora 23.0 punti a gara, con un eccellente 62% da 3 (8/13 complessivo) e 6.0 rimbalzi. Contro la Reale Mutua 27 in 29 minuti, con 5/8 dall’arco e 10/14 dalla lunetta.

IL SECONDO TEMPO DI FORLI’ – Sono solo due le giornate alle spalle, ma il primo segnale di casa Unieuro sono i parziali dei secondi tempi. Se a Cento aveva concesso ai padroni di casa 25 punti (dopo aver scavato il solco nel primo quarto), contro Nardò, arrivati alla pausa lunga sul 45-41, l’uragano è arrivato dopo l’intervallo, con il 32-11 del terzo quarto. Frutto di un 6/13 da 3, 4/7 da 2 e 5/6 ai liberi. Il tutto in meno di 8’30” di gioco. Quando si parla di spogliatoio, nell’intervallo sembra che Martino sappia toccare le corde giuste.

MIANI, CIVIDALE VA – Importante vittoria esterna per la Gesteco Cividale, che si impone ad Orzinuovi grazie ad un parziale di 27-43 nei due quarti centrali, rintuzzando il tentativo di rimonta orceano negli ultimi 10 minuti. In una bella prova di squadra dei gialloblù di coach Pillastrini, con 5 uomini in doppia cifra, vanno evidenziati i 16 punti in 27 minuti di Gabriele Miani, con 7/11 dal campo, conditi da 6 rimbalzi. Per l’ala nata nel 2000 è eguagliata la seconda miglior prestazione di sempre in A2, dopo i 19 fatti registrare nello scorso maggio, nella vittoriosa gara 1 di playoff a Udine.

MERCOLEDI’ SU RAISPORT (58) E RAIPLAY FORTITUDO BOLOGNA-FORLI’ – Il secondo appuntamento con la Serie A2 Old Wild West su RaiSport propone mercoledì sera la diretta tra Flats Service Fortitudo Bologna ed Unieuro Forlì. Che con Trieste ed Udine compongono il quartetto di testa del Girone Rosso, che inevitabilmente perderà almeno un elemento. Le telecamere sul derby emiliano-romagnolo si accenderanno già dalle 20.30 per il prepartita, con palla a due alle 20.45. Diretta su RaiSportHD (58 del digitale terrestre) ed in simulcast su RaiPlay. Ricordiamo che la piattaforma di contenuti streaming RAI ospita la gallery sul campionato di Serie A2 che consente di vedere on-demand, in chiaro e per tutta la stagione, le dirette proposte da RAI.

TURNO INFRASETTIMANALE, LE ALTRE SFIDE DA SEGUIRE – Oltre a Fortitudo Bologna-Forlì, il terzo turno di Serie A2 di mercoledì sera riserva altre sfide da seguire: nel girone Verde Vigevano-Monferrato è sfida tra due squadre ancora senza vittorie, con la curiosità che sulla panchina della Elachem siede Lorenzo Pansa, casalese di nascita. Mentre il coach della Novipiù è Fabio Di Bella, nato a Pavia, a pochi chilometri da Vigevano, con una storica rivalità sportiva tra le due città. Nel Rosso Verona-Udine mette di fronte due squadre con ambizioni di vertice; per la Tezenis occasione di riscatto dopo il ko con Cento, mentre l’Old Wild West vuole proseguire il percorso netto che la vede a punteggio pieno dopo due uscite. Infine Orzinuovi-Rimini, sempre nel Rosso, che vedrà una delle due compagini imporsi per la prima volta, visto lo 0 in classifica per entrambe.