LBF semifinali gara-1: Venezia piega la Virtus Bologna, vittoria clamorosa di Ragusa che batte Schio

LBF semifinali gara-1: Venezia piega la Virtus Bologna, vittoria clamorosa di Ragusa che batte Schio

Gara-1 semifinali scudetto. Venezia supera la Virtus Bologna 69-51, mentre Schio cade in casa con Ragusa per 65-77

Nella gara-1 della prima semifinale scudetto giocata al Taliercio le ragazze dell’Umana Reyer Venezia (2) giocano una grande partita contro la Virtus Bologna (3) vincendo nettamente il primo atto della sfida di semifinale scudetto. Decisivo il terzo quarto dove le orogranate di coach Andrea Mazzon piazzano un break di 19-5 che piegano la resistenza delle avversarie. Venezia chiude con 5 giocatrici in doppia cifra a cominciare dai 16 punti di Anderson, 13 di Ndour, 11 ciascuno di Bestagno (9 assist e 7 rimbalzi con 23 di valutazione) e Thornton e 10 di Carangelo in uscita dalla panchina. Per Bologna non bastano i 21 di Dojkic e i 10 di Turner. Gara-2 si giocherà alle 20:30 alla Segafredo Arena Padiglione 37 del PalaFiera di Bologna.

Il primo quarto si chiude in perfetto equilibrio sul 17-17. Nella seconda frazione la musica non cambia di molto e alla seconda sirena la squadra di coach Lardo è avanti di 4 lunghezze sul 32-36 soprattutto grazie ai 13 punti della croata Ivana Dojkic con un perfetto 8/8 ai liberi. Nel terzo quarto la partita cambia; arriva un break pesante di 16-2 a favore delle oro-granate che passano a condurre dopo 30 minuti sul 51-41. L’Umana negli ultimi dieci minuti non solo controlla il vantaggio, ma arriva anche sul +22, (69-47 al 37’). 69-51 il finale.

 

Nella seconda semifinale giocata al PalaRomare,  Schio (1) cade in modo clamoroso nel suo fortino contro Ragusa (5) che compie una vera impresa grazie ad un terzo periodo da 20-7 che mette in ginocchio la formazione di casa. Grande protagonista del match è la solita Asia Taylor in una serata da 17 punti e 12 rimbalzi, seguita dai 15 con 6 assist Nicole Elaine Romeo, così come 15 sono i punti a cui aggiunge 9 carambole Awak Kueir. Il Famila, dopo 30 partite stagionali, termina l’imbattibilità in Italia dopo le 23 di regular season, le 2 di SuperCoppa, le 3 di Coppa Italia e le 2 con San Martino nei quarti di finale; con la Passalacqua non bastano nemmeno i 27 di Kitija Laksa per evitare il primo ko a dir poco pesante.

Padrone di casa avanti all’intervallo lungo sul 41-33. In avvio di terzo periodo la formazione ospite, in meno di cinque minuti, produce un parziale di 11-0 e chiude al 30′ sopra di cinque lunghezze sul 48-53. La squadra allenata da coach Dikaioulakos  prova a reagire, ma le iblee allungano sul +9, 48-57 al 33′ grazie ai due punti in sospensione di Kuier. Schio prova ad affidarsi a Gruda per ricucire il divario, ma Ragusa risponde colpo dopo colpo e prova a dare la spallata decisiva alle avversarie con Romeo che infila 8 punti consecutivi per il 52-67 al 35′. Nei minuti finali la squadra sicula è abile a mantenere il vantaggio e chiude davanti senza affanni. 65-77 il finale.