Milano batte la Vanoli che se la gioca fino all’ultimo possesso

Milano batte la Vanoli che se la gioca fino all’ultimo possesso

Nell'ultimo quarto, il parziale Vanoli di 15-0 fa tremare l'Olimpia, che riacciuffa la partita negli ultimi due minuti

Vanoli Cremona – AX Armani Exchange Milano: 81-83

CREMONA – L’Olimpia Milano scende al PalaRadi con il dichiarato intento di fare risultato gestendo le energie in vista del match di Eurolega in programma per giovedì: è quanto le riesce per oltre mezz’ora di gioco contro una Vanoli che, dal canto suo, rimane attaccata alla partita, pur patendo l’immarcabilità di un centro della stazza di Tarczewski, fuori quota per la taglia fisica dei biancoblù.

Ma, verso la metà dell’ultimo periodo, Poeta prende in mano la situazione: tripla, un paio di alzate per le schiacciate volanti di Lee, un’azione da tre punti. Il tutto, nell’alveo di un parziale di 15-0 che porta in vantaggio i biancoblù di casa.

Coach Ettore Messina ricorre a due time-out consecutivi per ripristinare l’intensità difensiva adeguata a riportare la partita dalla parte biancorossa. Ciò malgrado, negli ultimi cinque secondi, la Vanoli ha la palla del pareggio/vantaggio, ma il muro Olimpia prevale.

1° QUARTO

Avvio di gara caratterizzato da elevate percentuali di realizzazione da ambo le parti: Mian e Hommes provano a sfidare i tiratori avversari.

Dopo 6 minuti di vantaggio ospite, arriva il primo vantaggio Vanoli: 14-13.

Nel finale di primo quarto, si abbassano le percentuali Vanoli; non quelle Olimpia, e alla prima sirena il parziale scrive 18-24.

2° QUARTO

Avvio di secondo quarto fiacco da ambo le parti: tre punti per parte realizzate dalle due squadre nei primi quattro minuti.

Al 15’, TJ Williams riacciuffa il pareggio per la Vanoli a quota 28.

Segue la tripla di Palmi per il 31-28.

Vantaggio Vanoli ribaltato nel giro di un minuto: 33-35 al 17’.

La tripla di Roll porta il massimo vantaggio Olimpia e definisce il punteggio che accompagna le squadre all’intervallo dopo un primo tempo in cui entrambe le formazioni hanno conseguito gli obiettivi iniziali: vantaggio “in modalità risparmio energetico per Milano, prestazione più che dignitosa per Cremona. 35-42.

3° QUARTO

Alla ripresa, il distacco tra le due formazioni rimane immutato per i primi cinque minuti.

Al 25’, Messina richiama in panchina Tarczewski, immarcabile per la Vanoli, la quale rosicchia quattro punti.

Al 29’, Brooks esce per infortunio.

Ancora Roll dall’arco sulla sirena, ma la tripla va a vuoto.

58-62 al 30’.

ULTIMO QUARTO

Rientra in campo Tarczewski, e i biancorossi tornano in doppia cifra di vantaggio: 61-72 al 32’.

Cinque punti di Poeta nel breve volgere di una quindicina di secondi: 69-72 al 34’. Time-out Messina.

Al 35’, Alley-oop Poeta-Lee; segue sottomano ancora di Poeta. 73-72. Nuovo time-out Messina.

Poeta realizza anche il tiro libero aggiuntivo.

Ancora alley-oop Poeta-Lee: 76-72, parziale 15-0 Vanoli.

Poeta si mangia un canestro già fatto; la tripla di Datome ferma l’emorragia: 76-75 al 36’.

TJ Williams in lunetta: 2/2.

Tripla di Leday: 78 pari.

Milano ripristina l’intensità difensiva.

2/2 di Leday: 78-80 al 39’.

Mian costringe Moraschini all’infrazione di passi.

Canestro di Punter: 78-82.

Il seguente attacco Vanoli si schianta ancora sulla divenuta invalicabile difesa biancorossa.

Tripla impossibile di Hommes: 81-82.

Punter in lunetta: ne segna solo uno, 81-83 a 5 secondi dal termine. Time-out Galbiati.

L’ultimo tentativo di conclusione disegnato da coach Galbiati rimane imbrigliato nella ragnatela difensiva.

81-83 si conferma il punteggio finale.